La morte del grande calciatore Paolo Rossi (Prato, 23 settembre 1956 – Siena, 9 dicembre 2020) ha suscitato, nel mondo sportivo e non solo, una profonda emozione, come accade per i personaggi divenuti simboli ammaliatori e irraggiungibili nell’immaginario collettivo.

Ampiamente pubblicizzata dai mezzi d’informazione, la sua storia professionale e privata è nota, sia per le eccezionali prestazioni atletiche che per gli imprevisti inciampi in zone d’ombra.

Si potrebbe dire che su questo indimenticabile protagonista del calcio si sia ormai detto di tutto e di più. Nel momento della sua prematura dipartita sarebbe forse opportuno mantenere un rispettoso silenzio.

Pur condividendo questa opinione, facciamo un’eccezione: pubblichiamo una fotografia riguardante il nostro campione, probabilmente inedita.

La foto del 1981 documenta un simpatico momento. Vediamo, col cappello piumato dei Bersaglieri, Paolo Rossi, a destra, e il collega Sergio Brio, a sinistra, all’epoca entrambi calciatori della Juventus. Al centro gli alunni della Scuola Elementare “Silvio Pellico” di Torino, guidati dalla loro maestra Franca Pruneddu.

La fotografia ci è giunta attraverso questo curioso percorso.

La maestra elementare Franca Pruneddu, oggi da tempo in pensione, tramite il marito Aldo Cantamessa, Bersagliere e al tempo dell’evento Presidente della Sezione “Alessandro La Marmora” di Torino, chiese di poter visitare a scopo didattico la Caserma “Cavour” di corso Brunelleschi 112, che al tempo ospitava il VI° Battaglione Bersaglieri. Il Comandante autorizzò la visita, dopo le necessarie procedure. In questa circostanza avvenne l’incredibile “coincidenza” della presenza dei due “mitici calciatori”. 

Paolo Rossi svolse il servizio militare in una Compagnia Atleti Bersaglieri e pertanto non era estraneo al richiamo di questa esperienza.

Con questa complessa spiegazione speriamo di aver dato una sintetica “chiave di lettura” della fotografia allegata.

Un ultimo doveroso chiarimento: la fotografia è stata inviata all’ing. Giovanni Albera – socio della Sezione Bersaglieri “Alessandro La Marmora” di Torino dalla maestra Franca Pruneddu, consorte dello scomparso Aldo Cantamessa, e successivamente è stata inviata per e-mail ai soci della Sezione stessa, nella quale è iscritto anche chi scrive.

Nel ringraziare il generale Umberto Mangia, attuale Presidente della Sezione Bersaglieri “Alessandro La Marmora” di Torino, l’ing. Giovanni Albera e la signora Franca Pruneddu, per la disponibilità e la collaborazione prestata, ci sentiamo onorati di proporre questa curiosa fotografia come ulteriore ricordo e “omaggio bersaglieresco” alla memoria dell’indimenticabile fuoriclasse calcistico.