Pianeta Juve - Bianconeri vittoriosi a San Siro

L'Analisi di Marco Rabellino

I bianconeri vanno a Milano per mordere ed escono vittoriosi da San Siro.

Bella partita per gli uomini di Pirlo che giocano per il collettivo e i risultati sono ottimi.

Primo tempo vivo da entrambi i lati con squadre pericolose in qualche occasione e un gol per parte.

Ci prova Ronaldo a entrare nel tabellino marcatori ma sbatte ripetutamente contro Kjaer allora ci pensa Dybala a creare occasioni e trova al 18’ un tacco preciso che serve Chiesa. L’ex viola da solo davanti a Donnarumma mette dentro.

Il Milan sfrutta alcuni errori bianconeri ma non riesce a rendersi pericoloso abbastanza. al 41’ intervento dubbio di Calhanoglu su Rabiot, palla a Leao che si invola e consegna a Calabria che piazza palla nel sette. Pareggio alla fine dei 45’ e ripresa meno spumeggiante. 

Al 48’ Szczesny nega il gol a Dalot. Per la Juve ci prova Ramsey che non inquadra la porta. Al 62’ ci pensa ancora lo scatenato Chiesa. Dybala lo serve ancora egregiamente, l’esterno salta Hernandez e supera Donnarumma.

Al 71’ Ronaldo innesca Mckennie in mezzo alla difesa del Milan ma il centrocampista trova la grande risposta del portiere rossonero. Gol che era nell’aria e arriva al 76’. Rabiot recupera e lascia a Kulusevski che salta due giocatori e scarica in mezzo dove con ottima tempistica Mckennie si incunea e spinge in rete. 3-1 che affonda il diavolo.

Una giornata favorevole ai bianconeri che approfittano dello stop di Inter e Napoli per recuperare punti preziosi in classifica.

Tra i bianconeri il migliore e sicuramente Chiesa. Due gol, un gol sfiorato un palo e tanti inserimenti. Uno come lui serve eccome. Il ragazzo è finalmente esploso.

Dybala torna tra i migliori. Belle azioni create. Il colpo di tacco che vale l’1-0 è da campione. Mette lo zampino anche nel secondo prima di lasciare spazio a compagni più freschi.

Ottimo il portiere bianconero che risponde sempre quando chiamato in causa. Due parate super nel primo tempo e il gol che si infila preciso senza possibilità di risposta.

Super anche Mckennie che subentra a Dybala e rischia subito di segnare su assist di CR7 e ci riesce al secondo tentativo.

Entra bene anche Kulusevski che prende il posto di Chiesa e inizia il rodaggio sulla fascia sinistra. Pirlo poi lo sposta a destra e lui si innesca trovando l’assist per Mckennie.

Molto bene Rabiot. Il francese detta i tempi e recupera palloni. Gioca una partita ordinata ed è il migliore in mezzo al campo.

Bene tutta la difesa. Danilo, De Ligt, Bonucci e Frabotta offrono una prestazione solida con poche sbavature. Ben attenti alle avanzate rossonere.

Cr7 non incide. Lascia il palco ad altri e si limita a giocare per la squadra con passaggi e qualche bel lancio.

Male Betancur che nel primo tempo sbaglia troppo e nel secondo inizia ancora peggio rischiando di farsi buttare fuori.

Orrore Ramsey che praticamente non esiste in campo. Sbaglia un retropassaggio che lancia Hauge verso la porta bianconera e la musica non cambia fino alla sostituzione con Bernardeschi. L’italiano è un altro mistero. Perde palloni in modo stupido e non incide per niente nei pochi minuti che ha a disposizione.

Finalmente la Juve ha mostrato mordente e ha mostrato di essere la squadra campione in carica. Ora bisogna recuperare abbattendo tutti i muri che si troverà davanti.

(immagine Juventus.com)

 

Marco Rabellino

 

 

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Articolo pubblicato il 07/01/2021