Cronaca dai quartieri di Torino - Giustizia & Sicurezza chiede maggiori garanzie per l'igiene e l'incolumità dei cittadini

I sopralluoghi confermano le tante precarietà sul territorio

“Il sopralluogo in via Pirano al civico 15/17 ha confermato la segnalazione dei cittadini: ormai da tempo è nata una vera e propria discarica abusiva”. (immagine di apertura)

Lo afferma Paolo Biccari, Presidente dell'Associazione Giustizia & Sicurezza, che aggiunge con preoccupazione:

“I residenti lamentano da mesi il versamento di rifiuti all'interno e all'esterno del proprio giardino condominiale; nemmeno dopo l'innalzamento della cancellata la situazione è cambiata”.

Al momento del sopralluogo erano presenti rifiuti di ogni tipo, addirittura una vasca da bagno:

“Abbiamo perciò segnalato la situazione all'Amiat chiedendo la rimozione dei rifiuti e richiesto installazione di telecamere o foto trappole alle istituzioni: ritengo che per colpa di pochi incivili non debbano vivere in una situazione di degrado centinaia di onesti cittadini.  Le foto trappole acquistate vengano utilizzate anche qui".

Per restare in tema, Biccari ci ha altresì ricordato il posizionamento di un contenitore per i rifiuti di carta nell'isola ecologica 61, in via Val della Torre:

“Sostanzialmente è una notizia che ci soddisfa; da tempo i cittadini chiedevano inserimento nuovi contenitori e maggior passaggio da parte di Amiat. Quello che ci lascia sconcertati e ci fa rabbia è che l'intervento è stato eseguito solo per l'isola ecologia 61 e non anche per le numero 58 e 59”.

Come da prassi consolidata, Giustizia & Sicurezza ha provveduto ad informare Amiat per ottenere spiegazioni in proposito:

“Ci chiediamo i motivi di questa differenza tra cittadini: forse chi usufruisce delle isole 58 e 59 è considerato un cittadino di serie B? Speriamo che fin da subito la questione venga risolta, eliminando questa fastidiosa differenza, portando maggiori contenitori e passaggi Amiat per tutti, così da non avere rifiuti riversati per terra nell'intero lotto Ingest".

Proseguono inoltre le proteste dei cittadini che lamentano come in altri tre punti della città le strisce pedonali siano completamente sbiadite.

“I punti critici – dice Biccari - sono in corso Toscana, in prossimità della fermata Gtt 179 ,  in corso Grosseto al civico 274 ed in piazza Bonghi angolo via Saorgio. Si tratta di passaggi pedonali molto importanti e frequentati; la sicurezza di centinaia di persone viene messa a repentaglio ogni giorno”.

Anche in questo frangente Giustizia & Sicurezza si è attivata nell’immediatezza della constatazione inviando segnalazione alle istituzioni:

“Abbiamo sollecitato un intervento rapido: la sicurezza dei torinesi deve essere una assoluta priorità per la giunta comunale".

Queste le ultime “indagini” sul territorio che mettono in luce, grazie alla collaborazione dei cittadini,

“le tante precarietà che mettono in pericolo la salute e l’incolumità dei contribuenti che meritano maggiore attenzione da parte dell’Amministrazione comunale”

ha concluso Paolo Biccari.

 

 

 

 

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Articolo pubblicato il 16/01/2021