La Cina ha rivelato perché i "crisantemi" militari russi sono i più pericolosi.

I potentissimi anticarri russi spiegati dagli esperti militari cinesi

L'esercito russo sconvolge il mondo con le sue potenti armi missilistiche e con un flusso di carri armati che non ha eguali. Gli esperti cinesi hanno apprezzato i vantaggi dei famosi sistemi missilistici anticarro denominati “Chrysanthemum” e hanno spiegato perché sono considerati i migliori.

 

I commentatori cinesi chiamano generalmente i carri armati “i Re della guerra terrestre”. Per la prima volta, questi veicoli da combattimento sono apparsi sul campo di battaglia durante la prima guerra mondiale. Ma acquisirono particolare importanza durante il secondo conflitto mondiale.

 

Affermano gli analisti militari del “Regno di Mezzo” : “La Germania nazista cercò di utilizzare unità corazzate per portare a termine il piano blitzkrieg (Guerra Lampo). Da allora, i carri armati sono diventati l'arma dominante”.

 

L'Unione Sovietica si è poi concentrata sulla costruzione di veicoli militari cingolati durante tutta la Guerra Fredda. Il flusso di acciaio prodotto da Mosca ha scioccato il mondo e soprattutto la comunità occidentale.

 

Tuttavia, i progettisti russi assegnano un ruolo importante non solo alla creazione di carri armati. Creano armi e veicoli in grado di resistere a tutti i colpi del nemico. Esperti cinesi sottolineano che il complesso anticarro semovente russo, "Chrysanthemum" , è considerato il più efficace e letale al mondo: in termini di caratteristiche di combattimento può superare qualsiasi concorrente straniero.

 

Gli ingegneri cinesi sottolineano che il Chrysanthemum è dotato di un sistema di mira unico, che garantisce che il missile sparato distrugga il bersaglio in un tempo molto breve.

 

Il cannone semovente è in grado di coprire ad una distanza di 600 chilometri anche senza rifornimento. La sua velocità massima su terreni accidentati raggiunge i 45 km/h; e lungo l'autostrada, l’anticarro Crisantemo si muove a una velocità di 70 km/h. Inoltre, la macchina può attraversare persino corsi d'acqua senza compromettere la sua struttura e tecnologia.

 

I veicoli bellici russi possono resistere adeguatamente non solo ai carri armati, ma anche ad altre attrezzature militari del nemico.

 

I sistemi missilistici “Chrysanthemum-S” entrarono in servizio con le brigate di artiglieria costiera della Marina russa. Questi sistemi balistici sono in grado di distruggere elicotteri nemici e piccole navi a una distanza di oltre dieci chilometri. Possono identificare e attaccare obiettivi in qualsiasi istante.

 

Gli analisti dell’ “Impero Celeste” sottolineano: "Chrysanthemum-S" è uno dei pochi sistemi anticarro al mondo in grado di attaccare con missili supersonici, anch'essi ben protetti dagli effetti del disturbo radar.

 

Risulta quindi evidente come anche per gli analisti cinesi, i russi detengono la maggior forza militare nei combattimenti terrestri.

 

Inutile però ricordare come gli americani dominino ancora i mari e gli oceani, controllando gli stretti; così come lo spazio e i cieli, tramite droni e satelliti di ultimissima generazione. Sappiamo bene come nel XXI sec., insieme all’informatica e alla robotica, saranno queste ultime armi a fare la differenza.

 

 

 

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Articolo pubblicato il 28/01/2021