
Il complesso San Francesco con affreschi attribuiti alla scuola giottesca presentati in due splendidi volumi editi dalla Gaspari Editore
La sensibilità dell’Istituto Pio Paschini per la storia della Chiesa in Friuli, con il Dipartimento di Studi umanistici dell’Università degli Studi di Udine, hanno promosso l’importante pubblicazione“San Francesco di Udine. Un monumento da salvare e riscoprire”, curato dal professor Cesare Scalon edito dalla Gaspari Editore. L’opera libraria in due splendidi volumi, raccolti in un cofanetto, raccoglie una serie di contributi scientifici con un’ampia documentazione fotografica.
Il progetto editoriale è stato possibile grazie al contributo della Curia Vescovile e del Comune città di Udine, fondazioni pubbliche e private, potrebbe essere un primo passo per il recupero dell’edificio. Con questo intervento – scrive nella presentazione il professor Cesare Scalon, “si propongono di richiamare l’attenzione dell’opinione pubblica, degli amministratori locali e delle istituzioni preposte alla conservazione del patrimonio culturale sulla chiesa di San Francesco di Udine: un monumento che, per interesse storico artistico, è tra i più importanti della città e dell’intero Friuli”.
Dunque, un monumento d’importanza storico per Udine e per tutto il Friuli. La chiesa venne consacrata nel 1266, a fianco sorse il primo convento francescano di Udine, nelle sue mura si formò il Beato Odorico da Pordenone, che dopo aver compiuto il suo viaggio in Cina come missionario, vi morì in odore di santità nel 1331. Gli affreschi che la decorano, come documentano i particolari delle fotografie che compongono il corposo libro necessitano interventi urgenti, essi vengono attribuiti alla scuola di influenza giottesca.
L’edificio in stile rigoroso romanico come vigeva la regola francescana, oggi sconsacrato ai riti religiosi, viene impiegato per mostre, eventi e altre manifestazioni. Il Sindaco della Città di Udine Pietro Fontanini,“La sfida che questa pubblicazione lancia, ponendosi come obbiettivo quello di rappresentare il punto d’inizio di un percorso che porti da un lato a una nuova conoscenza e consapevolezza di questo straordinario edificio e del suo valore e dall’altro al suo recupero e alla sua valorizzazione, è affascinante e allo stesso tempo urgente”.
Il primo volume, dopo le presentazioni istituzionali, ci introduce alla scoperta dell’edificio religioso un’ampia documentazione fotografica eseguita da Luca Laureati, seguono i capitoli dei vari studiosi. Apre gli interventi il curatore del progetto editoriale Cesare Scalon con un capitolo, ”Un libro di memorie. La chiesa e la città nel libro degli anniversari”(parleremo ampiamente nel secondo volume); Gianpaolo Trevisan “La chiesa di San Francesco a Udine nei secoli XIII –XIV”; Laura Pani “I graffiti parietali di San Francesco”; Marco Sicuro, “Alcune note sui beni, la gestione economica e le relazioni sociali del convento di San Francesco di Udine (sec. XIV)”; Enzo De Franceschi “L’educazione artistica dei maestri trecenteschi attivi a San Francesco”; Stefania Miotto,“Lo spazio sacro odoriamo nella chiesa di San Francesco a Udine: trasferimenti, dispersioni, ritorni”, Annalisa Marchisio, ”Il viaggio in Oriente nel racconto di frate Odorico da Pordenone”; Luca Mor,” l’Arca del beato Odorico da Pordenone. Resoconti e osservazioni su un celebre sepolcro gotico”; Giuseppina Perusini“I restauri del Novecento (1930-60) e i danni della guerra: dalla chiesa barocca a una nuova chiesa medioevale”, segue un ciclo di foto storiche, raccolte in oltre venti pagine.Infine, il primo tomo termina, con un breve excursus di Paolo Casadio, sui restauri e manutenzioni eseguiti sulla chiesa San Francesco avvenuti dal 1983 al 2017.
Bisogna crederci seriamente e iniziare a valorizzare il nostro patrimonio artistico, salvaguardarlo per tramandarlo alle generazioni future. Questa opera libraria va in questa direzione e soprattutto sfogliando pagina dopo pagina osservando attentamente le eccezionali fotografie dovremmo renderci conto che bisogna fare in fretta non più rimandare.
Descrizione foto
Foto copertina libro
Foto 1“Tav.33 “San Bartolomeo “
Foto 2 “Tav. 106 “ Arca del beato Odorico da Pordenone, Udine , Chiesa della Beata Vergine del Carmine”
Foto 3–4 Tav.100 – 101 Filippo de Santi (e bottega), “Vergine annunciata”, particolare Annunciazione , Arca del beato Odorico da Pordenone, Udine, Chiesa della Beata Vergine del Carmine e particolare dell’Arcangelo Gabriele
Tutte le foto presentate sono tratte dal I volume: “San Francesco di Udine. Un monumento da salvare e riscoprire”, a cura di Cesare Scalon, due volumi pp.661, I volume pp. 412, ill. col. rilegati con copertina cartonata , Istituto Pio Paschini per la Storia della Chiesa, Editore Gaspari , Udine 2020, €49.00 www.gasparieditore.it
(continua)
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Articolo pubblicato il 06/02/2021