Gorizia - La grafica e il design nella Vienna del Novecento

Una grande mostra affronta i generi artistici che la Vienna dell’arte secessionistica della fine del XIX e gli inizi del XX secolo ha vissuto

La grande  mostra, “Vienna 1900 Grafica e design”, in programma al Palazzo Attems Petzenstein (  è  stata prolungata  la visita fino al 2 maggio 2021 dovuto alla situazione sanitaria del Covid-19), merita una particolare attenzione.

I curatori  della mostra  Roberto Festi, Chiara Galbusera e Raffaella Sgubin, hanno tralasciato la pittura, per approfondire il grande comparto della grafica e del design, queste forme d’arte, molto sperimentate dagli artisti della cosiddetta “Secessione viennese”,uno di questi fu  Josef Maria Auchentaller nativo di Vienna (nel 2008 venne dedicata una importante mostra sulla sua pittura, con la felice riscoperta di  uno dei protagonisti del movimento ), ma una gran parte della sua vita la trascorse a Grado  dove si spense nel 1949).

La mostra concepita per aree tematiche,  come si è detto, affronta il mondo affascinante della grafica e del design ruotando  principalmente attorno alla produzione artistica di Josef Maria Auchentaller (i Musei Provinciali di Gorizia  in questa occasione hanno contribuito in modo fondamentale dedicandogli una sala monografica). Il percorso espositivo, si apre  con una delle sue opere “Die tönenden  Giöcken (Campane a festa del 1903 ), prosegue  poi, con una serie di opere grafiche originali, realizzate per Ver Sacrum, organo ufficiale della Secessione viennese fondata  nel 1898 da Gustav Klimt e Max Kurzwell.

Josef Maria Auchentaller , lo troveremo sotto molte vesti nel percorso espositivo:  dalla grafica nelle suggestioni naturalistiche che emergono nelle prime illustrazioni per Ver Sacrum, con accurati studi   preparatori, nelle vesti di designer con una serie di bijou  ufficiale realizzati per la ditta  della Georg Adam Scheid.

La rivista Ver Sacrum  edita per sei anni, in principio a cadenza mensile e in quindicinale, che vide la partecipazione di quasi tutti gli artisti che facevano capo a Klimt, e nelle  pagine della rivista pubblicarono disegni-comici, capilettera, illustrazioni, xilografie, fregi, che affiancavano in modo armonico, gli articoli di critica d’arte , poesie, brani letterari.

In questa occasione vengono esposti gli originali delle opere appositamente realizzate per il periodo della Flächenkunst,  individuata come l’arte piatta o della superficie. La mostra  accompagnata da un esaustivo e documentativo catalogo edito da Grafiche  Antiga  con saggi di Roberto Festi, Chiara Galbusera e Raffaella Sgubin, prosegue con  una  campionatura di una ventina  di  manifesti realizzati per pubblicizzare le ventitré mostre della Secessione organizzate tra il 1898 e il 1905.

Un disegno di Gustav Klimt in prestito dal Leopold Museum di Vienna  accompagna il visitatore alla conclusione del percorso espositivo goriziano, fornendogli  il più completo esempio di collaborazione degli artisti di punta del movimento secessionista. Una grande esposizione dove architetti, pittori, grafici e designer diventano protagonisti anche nei rapporti con l’industria e l’artigianato e   creano in ogni pezzo un’opera  che diventerà testimone di questo  periodo, ancora molto da studiare.

Descrizione immagini:

Foto copertina catalogo  della mostra

Foto 1 Josef Maria (Campane a festa) 1903, olio su tela 181,5x150 collezione privata

Foto  2 Gustav Klimt Am Attersee 1900 olio su tela,80,2x80,2 Leopold Museum Vienna

Foto 3 “Ver Sacrum” I 7, 1898 30x29VerlagGerlach & Schenk, Vienna (Musei Civici di Gorizia)

Foto 4 Heinrich Lefler, Joseph Urban  Calenderier dee Contes de Fée 1905 25,5x24,5(26pp.) M. Munk, Vienna  collezione  Arnaldo Loner

Foto  5 Josef Maria Auchentaller G.A. Scheid, 1902, litografia a colori 68x48,4, Albert Berger, Vienna MAK Museum für angewandte Kunst Vienna

Foto 6 Josef Maria Auchentaller  “Schott & Donnath, 1899  litografia a colori  J. Weiner , Vienna 120,8x89,3 MAK- Museum für angewandte Kunst, Vienna

 Foto 7 Anton Hofer , Progetto per stoffa 1912,matita, china su carta 24,5x39,1 collezione privata

Foto 8 koloman Moser “Secession V. Kunstausstellung der Vereinigung bildednder Künstler ?sterreìchs, 1899 litografia a colori, 100,5x69,2Albert Berger, Vienna Museo Nazionale Collezione Salce, Treviso

Foto 9 Josef Maria Auchentaller  Fibbia (Edere), 1899-1900 argento dorato,smalto verde 6,1x4,4x1,2 GeorgAdaman Scheid, Vienna Collezione privata

Tutte le immagini e le descrizioni sono tratte dal catalogo della mostra:

Vienna1900 Grafica e Design”,   Gorizia Palazzo Attems Petzenstein (Piazza De Amicis 2), fino al 2 maggio 2021. Informazioni 39.0481.385335 musei.regione.fvg.it

 

 

 

 

 

 

 

 

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Articolo pubblicato il 15/02/2021