"Vogliamo Lavorare": petizione per l’immediata riapertura delle attività

La filiera degli eventi vuole risposte immediate per ricominciare

Dal nostro corrispondente

Cinzia Miraglio, titolare dell’Agenzia di organizzazione eventi e comunicazione a Crema (CR), ha lanciato il 18 Febbraio una petizione diretta alle Istituzioni provinciali, regionali e nazionali chiedendo che la filiera degli eventi possa ricominciare a lavorare al più presto con protocolli di sicurezza adeguati.

Il settore dell’organizzazione degli eventi in Italia è caratterizzato dalla presenza di oltre 700.000 Imprese/Associazioni iscritte alla Camera di Commercio che nel 2020 hanno avuto mediamente un calo di fatturato rispetto al 2019 dall’80% al 100%. L’impatto economico e occupazionale è negativo anche in numerosissimi altri settori lavorativi filiera e a livello locale hanno subito un grande danno tutti i comparti del turismo.

"Quello che si chiede principalmente attraverso la petizione - dice Miraglio - è l’immediata riapertura delle attività consentendo nuovamente lo svolgimento degli eventi con l’utilizzo di tutti i protocolli sanitari. Chiediamo inoltre la modifica dell’attuale DPCM, associando ai mercati su area pubblica anziché a , consentirebbe la ripresa del lavoro per tantissimi organizzatori e per la stragrande maggioranza degli espositori".

Qui di seguito le richieste presenti nel testo della petizione: https://www.change.org/VOGLIAMOLAVORAREsi

"Chiediamo inoltre la riapertura dal 5 MARZO delle nostre attività consentendo nuovamente lo svolgimento degli eventi con l’utilizzo di tutti i protocolli sanitari inseriti nell’ALLEGATO 1 del DPCM del 14 Gennaio 2021 (linee guida per la riapertura di tutte le attività economiche). Tali protocolli erano già stati utilizzati da noi Organizzatori di eventi  da Luglio a metà Ottobre 2020 ( e inoltre non esiste nessuna evidenza scientifica né testimonianza di contagi durante gli eventi svolti nei mesi di riapertura)".

Segue l'elenco generale delle richieste che comprende la modifica del testo del DPCM che accorpa la tipologia di evento a , anziché al in quanto le mostre-mercato ed i mercatini di varie tipologie sono molto simili ai mercati su area pubblica dal punto di vista di allestimento, organizzazione, logistica, afflusso delle persone distribuito su tante ore di apertura.

L’accorpamento delle ai consentirebbe la ripresa del lavoro per tanti organizzatori e per la stragrande maggioranza degli espositori, anche in un tempo sicuramente molto più rapido rispetto alla ripresa delle fiere di grosse dimensioni.

Ed anche il sollecito nel pagamento dei ristori spettanti all’intera categoria e pari ad almeno il 50 % dell’importo di calo del fatturato subito nel 2020 rispetto al 2019, oltre al calo di fatturato del primo trimestre 2021 rispetto al primo trimestre 2019 (in quanto attualmente non abbiamo ancora una data di riapertura neanche per il 2021), la richiesta ammortizzatore sociale ISCRO oppure della Cassa integrazione anche a tutti i Titolari di impresa e di associazioni iscritte alla Camera di commercio, a partire da Marzo 2021.

Proroga dei Bandi pubblici già vinti per l’organizzazione di fiere, mercatini per un numero di anni pari a quelli per cui l'evento non è stato realizzato a causa Covid-19 e possibilità di rinegoziazione dei bandi in essere, ove non previsto dagli stessi, in forza del piano economico finanziario e dei requisiti modificati per far fronte all’emergenza sanitaria.

Ampliamento del credito di imposta sulle locazioni al 100 % per tutto il 2021

Prevedere bandi specifici per sostenere l’imprenditoria femminile maggiormente penalizzata dalla Pandemia

"Chiediamo inoltre - ha concluso Cinzia Miraglio - di tenere costantemente attivi i tavoli di lavoro aperti con le associazioni di categoria ed i rappresentanti di lavoratori, le aziende e le parti sociali".

È possibile consultare la PAGINA FACEBOOK CAMPAGNA #VOGLIAMOLAVORARE  per avere aggiornamenti.

Ad oggi le firme raccolte sono circa 300.

L'obiettivo è quello di raccogliere il maggior numero di firme per far in modo che questo settore venga preso in considerazione dalle istituzioni e dare maggior peso alle nostre legittime richieste.

Per sostenere le legittime richieste è annunciata la partecipazione a:

manifestazione nazionale del 23 Febbraio organizzata dai “Bauli in piazza” (che raggruppa i settore eventi - spettacoli)

manifestazione a San Remo dal 2 al 6 Marzo organizzata dall’associazione AFI (fieristi italiani).

 

Info

 

Cinzia Miraglio 3356196576

 

Qui di seguito le firme delle Agenzie che hanno sostenuto questa petizione:

 

Myriam Vallegra – Eventi doc – Parabiago (MI)

Nicoletta Cardillo – D&N Eventi – Casale Monferrato (AL)

Cinzia Miraglio – Agenzia Cinzia Miraglio – Crema (CR)

Carla Marivo – Fiere In – Rho (MI)

Alessia Littarru – Associazione Invitas – Cagliari

Emanuele Sonaglia – Indietro nel Tempo – Viterbo

Maurizio Milardi – Gedit – Monterotondo (RM)

Laura Castrovilli – LC Studio Eventi – Lainate (MI)

Giovanna Amerio – Associazione Iperbole – Parabiago (MI)

Raja Bouanane – Associazione PubbliEventi - Lucca

Marianna Del Giudice – Kiki Eventi – San Giuseppe Vesuviano (NA)

Fabiana Vitali – Associazione Araba Fenice - Roma

Lucio Vittor – Visual Studio – Gradisca d’Isonzo (GO)

Lucio Vittor – CEO Visual- Studio.it – Gorizia

Lucio Vittor – Associazione Nuovi Universi Etnici - Gorizia

Lucio Vittor – Fusi&Infusi per il cioccolato – Gorizia

Carla Marivo – Associazione Le tradizioni del territorio – Voghera (PV)

Cinzia Miraglio – Associazione Le strade del gusto e della bellezza – Crema (CR)

Ivan Scarpa – Media Eventi srl – Cagliari

Tiziano Viviani – Santi srl – Verona

Angelo Salamina – Associazione Amici della Franca Martina – Martina Franca (TA)

Angelo Salamina – Associazione Alla Corte di Filippo d’Angiò – Martina Franca (TA)

 

Massimo Iaretti

 

 

 

 

 

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Articolo pubblicato il 25/02/2021