Milano. Presentato il 104° Giro d'Italia che passerà a Torino, Langhe e Roero nelle prime tappe

Il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e l'assessore allo sport Fabrizio Ricca: "È un onore per il Piemonte ospitare il grande ciclismo del Giro d’Italia che quest’anno vede la nostra regione come protagonista."

E' un inizio piemontese per il 104° Giro d’Italia, presentato a Milano nel tardo pomeriggio di mercoledì 24 febbraio.

Si partirà infatti sabato 8 maggio con la "crono" di Torino in onore dei 160 anni dell'Unità d'Italia.

L'indomani tappa veloce che attraverserà verso nord gran parte della regione  con la Stupinigi (Nichelino) - Novara. Il percorso prevede il passaggio in sei province piemontesi passando per Vinovo verso Carignano e con un breve passaggio nella provincia di Cuneo, attraverso i comuni  di Casalgrasso e Racconigi per poi risalire verso Carmagnola passando per Villastellone fino ad Andezeno.

Si entra in provincia di Asti attraverso Castelnuovo Don Bosco fino al Gpm  a Villadeati (AL) (330 metri). Si scollina a Cerrina verso Castagnone e si entra nel Vco attraverso Trino in direzione Vercelli per poi concludere la tappa a Novara passando per Cameriano.

Lunedì 10 maggio sarà l'area del Roero ad essere protagonista dell'arrivo della terza tappa. Il percorso passerà attraverso cinque province e tre Gpm.

Si parte da Biella in direzione Cavaglià per sconfinare nel Vco attraverso Cigliano scendendo verso Crescentino. Breve passaggio nel torinese sulle colline del Monferrato settentrionale a Cavagnolo per poi entrare attraverso la frazione di Cavallo Grigio di Robella nell'astigiano dove si svilupperà la parte più cospicua della terza tappa. Previsti passaggi ad AstiCanelli e il primo dei tre Gpm di tappa con la salita del Bric delle Forche (522 metri).

Si scende a Quartino e si entra nel cuneese, attraverso il secondo Gpm di giornata a Castino (540 metri) per poi affrontare dopo circa 10 km il Gpm più erto di giornata a Manera (625 metri) passando per Borgomale.

Si scollina nella frazione albese di Ricca con un passaggio ad Alba in direzione Guarene, poi Vezza d'Alba e l'arrivo a Canale.

"È un onore per il Piemonte ospitare il grande ciclismo del Giro d’Italia che quest’anno vede la nostra regione come protagonista - hanno affermato il Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e l’Assessore allo Sport Fabrizio Ricca  durante la presentazione -. In un momento in cui tutti siamo concentrati a ripartire, un grande evento come questo rappresenta una bellissima opportunità. La storia del ciclismo è saldamente legata alle nostre montagne e alle nostre strade, un legame che questa edizione del Giro renderà ancora più forte”.

 

 

 

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Articolo pubblicato il 26/02/2021