Una volpe recuperata tra i binari dello scalo ferroviario di Chivasso (Torino)

È in cattive condizioni, sarà curata al Centro Animali Non Convenzionali (CANC) di Grugliasco (TO)

È stata affidata alle cure dei sanitari del Centro Animali Non Convenzionali di Grugliasco, la Volpe femmina recuperata martedì 9 marzo a Chivasso da un tecnico dello stesso CANC mentre si aggirava spaurita e in cattive condizioni tra i binari dello scalo ferroviario.

Ad un primo esame l’animale, la cui presenza sui binari era stata segnalata da alcuni cittadini, presentava una congiuntivite purulenta bilaterale, era affetto da una grave disidratazione e da mioclonie, cioè da contrazioni muscolari involontarie.

Solo l’esito degli accertamenti e delle cure a cui viene sottoposto al Centro Animali Non Convenzionali di Grugliasco potrà stabilire se l’animale sarà in grado in futuro di tornare a vivere in natura.

“Dobbiamo ringraziare gli operatori e i sanitari del CANC per la loro preziosa opera, che, oltre a tutelare la fauna selvatica, valorizza il ruolo dei cittadini che segnalano le situazioni di pericolo in cui possono venirsi a trovare gli animali, anche in contesti urbani” sottolinea la Consigliera metropolitana delegata alla tutela della fauna e della floraBarbara Azzarà.

Il salvataggio della Volpe a Chivasso rientra tra gli interventi previsti dalla convenzione attivata dalla Città Metropolitana, che vede l'impegno diretto della Struttura didattica speciale Veterinaria dell'Università di Torino per il recupero in campo della fauna selvatica, oltre che del personale della Funzione specializzata tutela fauna e flora della Città metropolitana.

Il CANC ha sede in largo Braccini 2 a Grugliasco e cura il servizio per conto della Città Metropolitana. 

Il servizio “Salviamoli Insieme on the road” è attivo 24 ore su 24 sulle linee telefoniche 349-4163385 e 3666867428.

 

Fonte: Ufficio Stampa Città metropolitana di Torino.

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Articolo pubblicato il 11/03/2021