Torino. La Giunta Appendino attenta alla salute dei torinesi

L’ideologia dei grillini trionfa contro l’evidenza. La presa di posizione di Petrarulo (FI)

Domenica scorsa, al ripristino della zona Rossa su Torino ed il Piemonte, Mino Giachino ed i suoi sodali della Lista SITAV SILAVORO, hanno organizzato un sit in davanti a Palazzo Civico per sensibilizzare i cittadini sulle sciagurate scelte della Giunta Appendino. Infatti in piena pandemia, con le attività produttive e commerciali agonizzanti, la giunta continua ad ignorare le istanze che provengono dalla città e concentra risorse ed attenzioni per installare costose apparecchiature elettroniche per rendere operativi e funzionali altri varchi alla Zona ZTL già ad aprile.

Parimenti il capogruppo di Forza Italia in consiglio Comunale, Raffaele Petrarulo, annunciava specifiche iniziative ed in primis la richiesta di comunicazioni urgenti alla sindaca: ”per sapere il motivo per cui non si sia ancora provveduto ad emettere un'ordinanza che sospenda la sosta a pagamento per agevolare gli spostamenti in città di coloro che devono recarsi sul posto di lavoro e/o per impegni necessari e non differibili, evitando così l'uso dei mezzi pubblici ormai dai più additati come una fonte di possibile contagio, in un momento di alta attenzione come questo”.

Nel frattempo, anche l’autorità sanitaria ha emesso ulteriori disposizioni restrittive di distanziamento sociale. In proposito il Capogruppo di Forza Italia,  non avendo ottenuto alcuna risposta da sindaca e giunta durante il consiglio comunale di lunedì scorso, rincara la dose e ci illustra la sua preoccupazione:

“L'aumento esponenziale dei contagi nella nostra città, nell'ultima settimana, e l'aggravamento della criticità nelle strutture ospedaliere in generale e nei reparti di terapia intensiva nello specifico, impone di prendere urgenti misure che vadano incontro ai cittadini e non gravino economicamente data la già difficile situazione, dandogli la possibilità di continuare a muoversi in sicurezza per recarsi sul posto di lavoro.

Il termini operativi, come si riduce lo spazio d’azione per il cittadino ?  “L’utilizzo dei mezzi pubblici, non consente di mettere in atto quelle misure di distanziamento sociale che le recenti indicazioni invitano ad aumentare a 2 metri, vista l'elevata contagiosità delle varianti in circolazione, e questo implica che molti cittadini utilizzino i propri mezzi per gli spostamenti” ci precisa Petrarulo. In conseguenza e coerenza, il Capogruppo di Forza Italia, a seguito di quanto già enunciato la scorsa settimana, ha presentato, una proposta di mozione al Consiglio Comunale perchè impegni la Sindaca e la Giunta a sospendere su tutto il territorio  cittadino il pagamento delle strisce blu fino al termine dell'emergenza sanitaria.”

Considerata  l'urgenza,  in base all'art. 93 del regolamento, Il capogruppo di Forza Italia ha presentato il documento  alla Conferenza dei Capigruppo di venerdì scorso, affinchè venga discussa la mozione nella seduta del Consiglio Comunale di domani, lunedì. Le ansie di Petrarulo non erano vane, perché in tale sede, la capogruppo Grillina Valentina Sganga, ha caparbiamente  bocciato la possibilità che nel consiglio comunale di lunedì si parli  di provvedimenti utili per i Torinesi.

Per la cronaca il prossimo consiglio comunale tratterà anche i seguenti argomenti all’OdG.

“RICONOSCIMENTO DELLA REPUBBLICA DELL'ARTSAKH DA PARTE DELLE AUTORITÀ ITALIANE” 

“SOSTEGNO AL CESSATE IL FUOCO E ALLA RIPRESA DEI NEGOZIATI IN NAGORNO KARABAKH”

In Italia la politica estera è  prerogativa del Governo e del Parlamento.  Quale nesso logico, in modo particolare in questo problematico momento, unisce la vita e l’interesse della città e dei torinesi  con la repubblica dell’Artsakh e i negoziati in Nagorno Karabath?

Queste solo le priorità della nostra sgangherata maggioranza, rispetto alla cura della città? La presa in giro è palese e mortificante

Considerando il periodo pre elettorale, troviamo sconcertante come, nonostante le follie della giunta Appendino, il PD, strizzi l’occhio ai grillini per intessere accordi di mero potere, più o meno alla luce del sole al primo o secondo turno elettorale, i cui effetti faranno sprofondare ancor più Torino nel degrado. Si ha notizie che  anche le liste che in passato sostenevano le maggioranze di centro sinistra stiano pensando di correre da sole o in appoggio al Centro Destra o a Mino Giachino, in dissenso con l’appiattimento del PD sui grillini,  che già oggi hanno perso la maggioranza e sono sfacciatamente sostenute da Osvaldo Napoli.

A differenza dei partiti, i torinesi che subiscono l’onta degli isterismi dell’attuale amministrazione, mantengono memoria.

 

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Articolo pubblicato il 21/03/2021