Nel giorno che ha visto la coppa di specialità nelle mani della raggiante campionessa piemontese Marta Bassino, dopo la seconda manche del gigante di Lenzerheide, chiuso al quarto posto, Federica  Brignone ha rilasciato delle dichiarazioni shock, scaturite da un momento di sconforto al termine di una stagione sportiva durissima, soprattutto da un punto di vista psicologico, dopo quella trionfale dell’anno precedente.

Nel suo sfogo, rilasciato in diretta al microfono di Simone Benzoni, di Rai sport, la fuoriclasse valdostana si è espressa in modo chiaro: "ho perso motivazione, la gara stessa di oggi non mi interessava, sono stanchissima e stufissima, spero di non fare un'altra stagione del genere, sono contenta di come l’ho terminata perché ho lottato con la stanchezza e la poca motivazione, oggi non me ne fregava veramente niente”, ha dichiarato Federica, concludendo con: “ho davvero bisogno di staccare, spero di ritrovare presto la motivazione per allenarmi, perché gareggiare in questo modo ha poco senso. Ci vuole un cambio nella mia testa altrimenti  non so se mi rivedrete al cancelletto il prossimo anno, anche se  sono fiduciosa di ritrovarmi".

Dichiarazioni che si spera siano frutto di una stagione non solo severa da un punto di vista sportivo, ma anche psicologico, che ha coinvolto tutti  Forse, inconsciamente anche le tensioni della pandemia e la mancanza del pubblico al cospetto delle gare, in certi animi più sensibili hanno contribuito a un calo di motivazioni. Tornare a immaginare le nevi festosamente gremite di sciatori e di appassionati, in una epoca post Covid decisamente più rilassata, certamente sarebbe un’iniezione di nuova grinta per la nostra campionessa, come per tutti noi.