Da dove proviene il suono della campana …

… tutti crediamo di esserne certi!

Percorrendo la strada a senso unico che porta a casa mia, allo scoccare dell’ora, si sente il suono della campana provenire dalle case sulla destra, ma se si cerca il campanile in quella direzione non lo si trova.

Infatti il suono che si ode è quello dell’eco che sovrasta il suono originale.

 

Solo facendo molta attenzione si sente che non tutto quadra e girando la testa nella parte opposta (una conversione) lo si scorge sul cocuzzolo del paese e si comprende il contesto nel quale si è udito il suono e da dove esso è stato realmente generato.

 

Ciò avviene perché, essendo il campanile molto vicino alle case, il suono originale e l’eco si sovrappongono e non si riesce immediatamente a distinguerli.

 

Ed è così che siamo tratti in inganno e lo cerchiamo in direzione opposta a dove si trova.

 

Infatti quando ciò che cerchiamo è molto vicino è molto più facile essere ingannati!

 

Questo principio vale per ogni aspetto della vita; quanto più ci focalizziamo su qualcosa credendo sia la fonte di provenienza di quanto percepiamo, sentiamo, crediamo, giudichiamo, condanniamo, tanto più impediamo a noi stessi di comprendere la realtà. Insistiamo a cercare il campanile dalla parte sbagliata, volendo a tutti costi trovarlo proprio là, nella direzione da cui siamo certi provenga il suono della sua campana.

 

E così mettiamo in piedi tutte le organizzazioni pubbliche o private per sostenere tale ricerca convinti, in buona fede, che più ci si darà da fare in tal senso più ci saranno probabilità di giungere alla soluzione. Diventando solamente prima ciechi e poi totalmente sordi al suono originale, e fino a diventare completamente disorientati, brancolando sempre più nel buio ma in buona compagnia di preconcetti, abitudini, opinioni e certezze condivise dalla massa di esperti, di referenti e influencer, dei potenti del momento.

 

E intanto … tik tok, tic toc … il tempo passa e quello a nostra disposizione finisce senza che le cose si siano chiarite e, anche per un solo istante, la realtà possa essere vissuta.

 

Un altro sogno da cui non siamo riusciti a svegliarci; un’altra volta ancora le campane hanno suonato invano, speriamo non per l’ultima volta.

E, forse, sarà alla prossima volta che finalmente riusciremo a girarci nella giusta direzione!

 

foto e testo

pietro cartella

 

 

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Articolo pubblicato il 26/03/2021