La presenza sul territorio è il miglior deterrente all'illegalità
“I residenti della zona ci hanno segnalato che nella giornata odierna diverse pattuglie della Polizia hanno stazionato effettuato molti controlli in piazza Nazario Sauro, oggetto di bivacchi ad ogni ora del giorno, anche dopo le ore 22”.
Ce lo riferiscono Marina Trombini, presidente dell'associazione Giustizia & Sicurezza ed Armando Monticone, presidente del circolo l'Aquilone di Legambiente esprimendo altresì il ringraziamento alle Forze dell’Ordine:
“Speriamo che la situazione possa finalmente migliorare per le centinaia di cittadini che risiedono nella piazza. Crediamo che la quiete ed il decoro debbano sempre essere preservati, e gli assembramenti evitati in questo momento di crisi sanitaria”
ed aggiungendo:
“Vigileremo sulla situazione insieme ai cittadini, affinché la situazione torni alla normalità per sempre".
Fa loro eco Paolo Biccari, ex presidente dell'Associazione Giustizia & Sicurezza, che ha sottolineato:
“Le forze dell'ordine hanno ascoltato con grande attenzione la richiesta dei cittadini, pervenutaci e da noi trasmessa; speriamo che la situazione possa tornare alla normalità dopo mesi di bivacchi e che i controlli eseguiti in giornata non siano solo un contentino per i cittadini, ma vengano ripetuti spesso".
Aumenta nel frattempo la situazione di degrado dell’area verde di via Paolo Veronese:
“Siamo intervenuti insieme con i cittadini – ha detto la Presidente di Giustizia & Sicurezza Marina Trombini – per constatare gli inconvenienti segnalati che sono ormai giunti al limite della sostenibilità”.
"Vedere quest'area verde grande e con molte possibilità lasciata al degrado è un vero dispiacere"
ha aggiunto Biccari, cittadino attivo del quartiere, che ha voluto rimarcare:
“Le istituzioni, anche se con problemi di risorse economiche, dovrebbero pensare ad un progetto per rendere questo spazio fruibile ai cittadini, speriamo che almeno le panchine vengano sostituite in breve tempo".
Come pure il ripristino delle porte da calcio del Parco Dora che mancano da troppi anni:
"Ci è stata segnalata dai cittadini la mancanza delle porte nel campetto da calcio, situato al Parco Dora, situazione che confermiamo dopo sopralluogo insieme ad una delegazione di essi”.
Marina Trombini ha constatato fra l’altro che per supplire alla loro mancanza vengono usati i cestini per i rifiuti da chi utilizza il campo :
“Chiediamo che vengano posizionate le due porte cosicché chi utilizza il campetto possa giocare normalmente senza dover utilizzare mezzi alternativi assolutamente impropri per la sicurezza e la decenza".
"Abbiamo assistito a diversi lavori nell'ultimo periodo al Parco Dora – aggiunge Paolo Biccari - e di questo ringrazio le istituzioni; ma è possibile che non si siano trovate le risorse per piazzare due porte?
Chiedo che vengano messe in tempi brevi, e lo dico facendomi portavoce dei cittadini che fruiscono del parco: sono ormai oltre 3 anni che mancano".
Stampa solo il testo dell'articolo Stampa l'articolo con le immagini
Articolo pubblicato il 15/04/2021