Il politico Roberto Formigoni si racconta nelle domande di Rodolfo Casadei nel libro “Una Storia Popolare”, con la prefazione curata dal cardinale Camillo Ruini, edito dalla casa editrice senese Cantagalli editore (pp.530 €25.00 foto copertina). «La storia popolare di cui è protagonista Roberto Formigoni  è divisa in quattro parti: la giovinezza e l’incontro con Gioventù Studentesca e Comunione e Liberazione; gli anni alla guida del Movimento Popolare; gli anni al governo di Regione Lombardia; bilanci e rivelazioni sul rapporto di CL con la politica, sulla DC, Silvio Berlusconi, la Lega di Rossi, i giorni in carcere. Don Giussani e don Julián Carrón…». Nella prefazione il ardinale Camillo Ruini scrive,“Questo libro parla di sessant’anni di storia del nostro Paese …. Non è la storia di un uomo solo, ma è anche la storia di un popolo fortemente coeso, che cammina con lui. E insieme affrontano battaglie culturali e politiche, ora vincendo ora  perdendo, ma sempre tenendo la rotta e riprendendo il cammino”.

« Un libro concepito per preservare la memoria di ciò che l’establishment (politico, mediatico, forse anche ecclesiastico) vorrebbe far dimenticare. Che spazia dalla ricostruzione dell’operato come governatore di Regione Lombardia  ai retroscena su Andreotti, Pertini, Saddam Hussein, Fidel Castro. Le prime due parti sono come un grande e affascinante romanzo storico, documentassimo ma anche traboccante di aneddoti e avventure inedite. La terza parte è una sorta di manuale per il buon amministratore pubblico, con approfondimenti tecnico-scientifici, e la descrizione di un metodo con cui si costruisce una regione tra le migliori d’Europa. La quarta parte racconta degli ideali messi alla prova. Infine il libro si conclude con due post scriptum che gettano uno sguardo sul futuro».

 Al termine del corposo volume, non si può ritornare ad un passo nell’introduzione del cardinale  Camillo Ruini:”In mezzo ad errori e difetti tipici di ogni esperienza umana questo approccio ha prodotto nel medio termine risultati positivi per il bene di tutti”. Chi verrà in possesso del libro potrà costatare un altro particolare nonostante alle domande fatte da Rodolfo  Casadei - per otto anni consulente per la comunicazione quando Roberto Formigoni è stato Presidente della Regione Lombardia - non ha risparmiato l’intervistato di nessuna domanda anche quelle su passaggi sensibili sulla sua carriera politica. Un libro che oltre al passato,  va oltre  e getta uno sguardo sull’andamento futuro.

Roberto Formigoni, nato settanta quattro anni fa a Lecco è stato per diciotto anni  dal 1995 al 2013 (presidente della  Regione Lombardia) per quattro legislature di seguito. La carriera politica lo ha visto parlamentare europeo per due legislature fra il 1984 e il 1993( presidente della prima Commissione Politica fra il 1984 e il 1987 e vicepresidente del Parlamento Europeo fra il 1987 e il 1993), deputato al parlamento italiano per tre legislature fra il 1987 e il 1995, senatore della Repubblica nella XVII legislatura ( 2013-2018). Nel ’93 - ’94  è stato sottosegretario all’Ambiente nel governo Ciampi. Ha ricoperto la carica di Presidente dei Cristiano-Democratici Uniti (CDU) fra il 1996 e il 1998; è stato membro dell’Ufficio nazionale di presidenza  prima di Forza Italia e poi del Popolo della Libertà(PdL) dal 1998 al 2012.  È autore di vari libri e saggi. Dal 1985 è giornalista professionista. Dopo l’incontro con Comunione e Liberazione nella prima adolescenza, diventa responsabile della Redazione culturale di CL fra il 1973 e il 1975; in quell’anno fonda insieme ad altri il Movimento Popolare, di cui è presidente nazionale fino al 1987. Laureato cum laude in filosofia all’Università Cattolica di Milano con una tesi su Marx ed Epicuro; ha studiato Economia politica alla Sorbona di Parigi; nel 2004 ha ricevuto la laurea honoris causa in comunione dall’Università Iulm di Milano.

Rodolfo Casadei, giornalista professionista dal 1991 è stato inviato speciale del periodico Tempi per più di vent’anni, fra il 1998 e il 2019. Ha realizzato reportage in 60 Paesi del mondo, soprattutto in Africa e nel vicino Oriente. I suoi direttori sono stati padre Piero Gheddo e Luigi Amicone. È stato collaboratore di “Avvenire, Mondo Missione, Il Foglio, Il Giornale, Il Sabato, Trenta Giorni, L’Eco di Bergamo, Il Giornale del Popolo di Lugano”.

È autore di una dozzina di libri, fra i quali una trilogia dedicata ai cristiani perseguitati, storie africane raccolte sul campo e ultimamente antologie di editoriali e commenti su temi antropologici contemporanei. Ha ricevuto i premi dell’Unione Cattolica della Stampa Italiana(2005) e dell’associazione Una via per Oriana Fallaci( 2008).

Si è laureato in filosofia morale all’Università Statale di Bologna con Nicola Matteucci con una tesi sulla religione in Alexis de Tocqueville. È stato uno dei curatori dei discorsi di Formigoni presidente di regione Lombardia fra il 1997 e il 2004. Sul sito www.tempi.it tiene un blog intitolato “Deserto dei Tartari”.

“ Una storia popolare”, di Roberto Formigoni, con Rodolfo Casadei  pp.530, Cantagalli, Siena 2021, €25.00