Come annunciato da Palazzo Chigi, in settimana il Cdm  dovrebbe deliberare il Dl “sostegni bis”, con lo stanziamento di quaranta miliardi per rimettere in carreggiata i settori più falcidiati dalla crisi innescata dal Covid. Sul tema cresce l’aspettativa delle categorie interessate, in modo particolare riguardo alle modalità ed alla speditezza dell’intervento atteso. 

Intanto il Segretario Generale di FederTerziario, Alessandro Franco, esprime pieno apprezzamento per la firma da parte del Ministro del Lavoro, Andrea Orlando, del DM che prevede l’esonero parziale dei contributi previdenziali complessivamente dovuti da lavoratori autonomi e professionisti nell’anno contributivo 2021. Infatti, per la prima volta dall’inizio della crisi pandemica il Governo stanzia fondi considerevoli - ben 2 miliardi – a beneficio di autonomi e professionisti, inserendoli nella platea dei destinatari di misure di welfare finanziate dallo Stato.

L’auspicio del Segretario Generale è quello che vengano definiti, nel più breve tempo possibile, le tempistiche e le modalità attuative di tale provvedimento, così da offrire finalmente un sostegno alle categorie sinora escluse dalle misure agevolative, garantendo al contempo certezze a tutti i professionisti beneficiari dell’esonero.

“Confido” inoltre”, specifica ancora Alessandro Franco, “che questo sia solo il primo passo verso la costruzione di misure strutturali che prevedano l’estensione costante di servizi di welfare ai professionisti, non limitandosi alle sole circostanze emergenziali come una pandemia”.