«Indagine parallela», di Rocco Ballacchino

Il nuovo poliziesco del giallista torinese propone uno spietato omicida, un macabro ricatto sotto il cielo di Torino

Ho già più volte proposto ai Lettori di Civico20News i romanzi polizieschi del giallista torinese Rocco Ballacchino che avevano come protagonista il duo investigativo, attivo nella nostra città, composto dal commissario Sergio Crema e dal critico cinematografico Mario Bernardini.

Esce ora, nella collana Giungla Gialla di Mursia Editore, diretta da Fabrizio Carcano, il suo nuovo libro “Indagine parallela. Uno spietato omicida, un macabro ricatto sotto il cielo di Torino” che mette in scena un nuovo investigatore non professionista, Luca Moretti, scontroso caporedattore di un piccolo giornale e compulsivo consumatore della omonima birra.

L’esistenza del nostro caporedattore viene messa in crisi dall’apertura di una lettera anonima che gli annuncia che, se non verrà annullato uno spettacolo in programma al Teatro Regio di Torino, avverrà un omicidio. 

In effetti una prostituta viene assassinata proprio la sera indicata dal mittente della lettera. 

Macchia Nera, il killer che sfida le forze dell’ordine e l’opinione pubblica, rivendica il delitto e comincia a colpire nel mucchio allo stesso modo, suscitando un ampio dibattito mediatico sulla possibilità di accettare o meno le sue condizioni. 

Il giornalista, con la collega e amante Donatella, svolge un’indagine parallela alla Polizia, ormai in allarme, per capire le ragioni del suo coinvolgimento. 

Perché l’assassino si rivolge proprio a lui per anticipare alla stampa le sue imprese?

Grazie ai suoi delitti, è persino diventato un fenomeno da social network generando nel pubblico reazioni contrastanti.

Il ringhioso giornalista, nuovo protagonista di Rocco Ballacchino, appare un po’ in antitesi con i suoi precedenti personaggi. Il suo confronto con uno spietato serial killer, al di là del preciso meccanismo poliziesco, evoca aspetti molto attuali della nostra odierna società dove esistono persone che non sanno più distinguere tra fiction e realtà. Così, in un mondo ormai privo di riferimenti certi, anche stupratori o serial killer possono diventare degli eroi. 

 

Rocco Ballacchino (Torino, 1972) vive a Torino. Laureato in Scienze della comunicazione, ha curato la sceneggiatura dei cortometraggi Poison (2009) e Doppio Inganno (2010).

È autore dei gialli Crisantemi a Ferragosto (2009), Appello mortale (2010) e, con Andrea Monticone, Favola Nera (2012). Dopo Trappola a Porta Nuova, ha pubblicato la serie gialla che ha per protagonisti il commissario Sergio Crema e il critico cinematografico Mario Bernardini (2013-2020) e ha scritto con Maria Masella, nel 2019, Matematiche certezze.

Ha pubblicato il noir Non è un paese per buoni (2020). È tra i fondatori del collettivo di scrittori Torinoir e curatore della collana di gialli per ragazzi I Frillini.

 

Rocco Ballacchino

Indagine parallela

Uno spietato omicida, un macabro ricatto sotto il cielo di Torino

Mursia Milano - Collana Giungla Gialla - 2021 - Pp. 272 - € 17,00.

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Articolo pubblicato il 30/05/2021