Origine COVID: dove sta il marcio? (Parte prima – a breve la seconda)

Riflessioni etiche emerse dopo LETTURE SCONVOLGENTI

Nei lunghissimi mesi che abbiamo vissuto a contatto con la pandemia, sono stati pubblicati migliaia di articoli con tesi che giungevano, in gran parte, a rigide affermazioni di natura biologica, per tacitare ogni difforme interpretazione e di fatto volte ad alimentare, forse inconsapevolmente un clima di terrore, perpetrato poi da numerosi governi. Ciò ha contribuito a scatenare anche meccanismi incontrollabili in persone già affette da squilibri mentali.

Ci siamo sempre astenuti dal dissertare o confutare enunciati di natura scientifica o presunta tale. Non possiamo però esimerci, stante la gravità di alcune situazioni e comportamenti, che stanno emergendo da studi e testimonianze diffusi a livello internazionale, e riportati in Italia da Roberto Mazzoni, di evidenziare le incongruenze legate al contenuto di ruoli e responsabilità insiti in prestigiosi incarichi, rispetto al comportamento dei protagonisti, oltre a trarre considerazioni etiche e bioetiche.

Da quanto andremo ad esporre, con precise citazioni, il lettore potrà giudicare affermazioni inconfutabili, che emergono dal narrato, pubblicato su agenzie di stampa internazionali, e da noi riportato, senza dar spazio a commenti che potrebbero minarne la portata, e precisamente che:

Anthony Fauci è l’uomo di punta a livello globale nella definizione delle contro-misure mediche e politiche per contenere la diffusione della pandemia COVID-19. Il burocrate più pagato in tutti gli Stati Uniti, Fauci ha ricoperto il ruolo di responsabile del National Institute of Allergy and Infectious Diseases (NIAID) – l’istituto nazionale per le malattie infettive e le allergie – dal 1984, servendo sotto sei diversi presidenti degli Stati Uniti.

Dalla sua nomina in questa posizione strategica, Anthony Fauci ha avuto un ruolo determinante nel finanziare ricerche di tipo “gain of function” sia negli Stati Uniti sia in Cina.

Gli esperimenti “gain of function” (guadagno funzionale) consistono nel prendere un virus dal mondo animale e modificarlo in modo che possa contagiare anche l’uomo, spesso rendendolo più contagioso e più pericoloso. Gli esperimenti vengono eseguiti su topi umanizzati e altre cavie e sono estremamente pericolosi.

Per tale motivo devono essere eseguiti in laboratori con un elevato livello di sicurezza e sottostare a controlli molto rigorosi”.

Affermazione già di per se grave che attesta linee di azione criminali deliberate da singoli stati contro i cittadini indifesi. Ma c’è di peggio, scorrendo il racconto:

E’ facile per chi lavora in questi laboratori essere contagiato, soprattutto da virus che si trasmettono per via aerea come i coronavirus. I contagiati portano quindi il virus all’esterno contagiando altri e provocando potenzialmente un’epidemia.

Questo tipo di esperimenti hanno lo scopo dichiarato di sviluppare nuovi virus prima che si sviluppino in modo naturale in natura. Tuttavia non hanno mai prodotto nessun risultato concreto, mentre presentano enormi rischi. Numerosi scienziati li ritengono moralmente ingiustificabili e un rischio per l’intera umanità”.

La prima domanda è scoprire per quale motivo si è complottato contro la salute umana, da parte di autorevoli organizzazioni di natura pubblica o controllate da politici di parte e privi di scrupoli.

“Negli Stati Uniti esistono 11 laboratori che ancora oggi eseguono ricerche di questo tipo finanziate o comunque tollerate da Anthony Fauci e dall’organizzazione di cui è capo che avrebbe esattamente lo scopo opposto: prevenire il diffondersi di virus pericolosi nella società.

In realtà, secondo alcuni ricercatori medici, “gain of function” è un nome astuto per mascherare lo sviluppo di armi batteriologiche. E’ stato proprio il sospetto che l’Iraq stesse lavorando alla produzione di antrace, una malattia infettiva provocata da un batterio che si trasmette al contatto, per l’impiego in armi di distruzione di massa ad aver fornito la scusa per l’invasione da parte degli Stati Uniti nel 2003.

Secondo documenti che sono emersi dall’inizio della pandemia, appare molto probabile che il Wuhan Institute of Virology, considerato potenzialmente l’origine della pandemia COVID-19, fosse impegnato in esperimenti di tipo “gain of function” in parte finanziati indirettamente dagli Stati Uniti e possibilmente dall’agenzia gestita da Anthony Fauci”.

La prima conclusione che non riteniamo affrettata è che l’italo americano Fauci sia un criminale a libro paga di altri criminali.

“Lo stesso Fauci ne parla nelle sue email scritte subito dopo l’esplosione della pandemia che sono state pubblicate di recente come parte di un pacchetto di 3.200 email desecretate.

In questo caso Fauci, che ha di fatto preso il controllo della gestione della pandemia negli USA e, indirettamente, anche all’estero, potrebbe anche essere la persona che l’ha causata in primo luogo.

Del resto è stato proprio l’intervento di Fauci con disposizioni spesso contraddittorie sulle mascherine, sui lockdown, sulla gestione della risposta medica, che ha determinato lo stravolgimento del sistema elettorale americano nel 2020 e la mancata rielezione di Donald Trump”.

Quindi appare evidente come Fauci, oltre ad attentare alla vita di milioni di persone in tutto il mondo, abbia agito per soddisfare esecrabili disegni politici di vastissima portata, ed ancora:

“Sempre Fauci, insieme a un gruppo di altri “scienziati” consenzienti è stato il principale responsabile per il sabotaggio dell’economia americana e mondiale, e la riduzione di libertà per miliardi di persone”.

Il ruolo di Fauci ha consentito a politici di essersi appropriati delle “ sue previsioni apocalittiche, regolarmente smentite dai fatti, per assumere il controllo dittatoriale delle rispettive aree e privare i propri cittadini dei più elementari diritti costituzionali, fino al tentativo d’imporre la vaccinazione obbligatoria”.

L’altra amara scoperta attesta che “Fauci aveva previsto la pandemia nel gennaio 2017.

Lo stesso Fauci aveva già predetto l’avvento di una pandemia mondiale durante un discorso tenuto l’11 gennaio del 2017, pochi giorni prima dell’inaugurazione di Donald Trump come presidente.

Fauci aveva anche precisato che una pandemia inaspettata avrebbe sicuramente colpito durante la presidenza di Donald Trump”.

Viene da chiedersi come mai, avendo previsto l’evento con quattro anni di anticipo, l’infrastruttura governativa statunitense non fosse pronta ad affrontare l’evento quando si è manifestato. Ciò nonostante:

“Ci chiediamo anche per quale motivo nell’agosto del 2019 diverse agenzie del governo statunitense abbiano condotto un’esercitazione, denominata Crimson Contagion, in cui hanno simulato la risposta congiunta di diversi ministeri al contagio di un’ipotetica malattia respiratoria proveniente dalla Cina. L’ipotesi era di 110 milioni di contagiati, 7,7 milioni di ricoveri e 586.000 morti.

La simulazione si concluse determinando che il governo non disponeva di risorse sufficienti per far fronte a un contagio di questa portata, non disponeva delle capacità produttive per fabbricare in maniera indipendente mascherine e altri dispositivi medici, inoltre il coordinamento tra le varie agenzie lasciava a desiderare.

Infine, il 15 ottobre 2019 a New York, il Word Economic Forum insieme alla Bill & Melinda Gates Foundation organizzò l’Evento 201 che simulava il diffondersi di una pandemia mondiale e anticipa conseguenze catastrofiche.

La simulazione del WEF poco prima dell’inizio della pandemia”.

Situazione complessa e di grande portata che appare impossibile da circoscrivere. Le conseguenze immediate per la politica degli Stati Uniti sono ben note.

“Parallelamente Donald Trump e gran parte del suo staff alla Casa Bianca era impegnato a difendersi dall’interminabile primo impeachment che gravitava intorno all’Ucraina e che ha visto passare in rassegna una serie di testimoni improbabili e di racconti per sentito dire che si sarebbero chiaramente risolti in una bolla di sapone.

Eppure l’intero parlamento statunitense è stato completamente assorbito in questa attività dall’aprile del 2019 fino al febbraio del 2020, quando ormai la pandemia era già cominciata.

Tanto che Trump ha dovuto delegare inizialmente la gestione della risposta al COVID al segretario della sanità, Alex Azar, lo stesso che aveva organizzato e condotto la simulazione Crimson Contagion. Azar andò in rotta di collisione con Anthony Fauci e altri cosiddetti esperti che fecero pressione su Trump affinché affidasse l’incarico al vicepresidente Mike Pence, minacciando conseguenze apocalittiche se non lo avesse fatto.

Mike Pence subentrò a febbraio e di fatto passò la palla ad Anthony Fauci che da quel momento in poi ha dettato le regole del gioco, anche in aperta sfida nei confronti delle posizioni dello stesso Trump che disse fin da principio che il virus proveniva dal laboratorio di Wuhan.”

E così iniziato il gioco pesante, mentre il mondo, di fonte all’incalzare delle vittime, appariva sempre più disorientato. Ma c’è di più.

Per smentire Trump e per dare spazio agli attacchi della stampa contro di lui, la rivista Lancet, una delle più autorevoli del settore medico, pubblicò un articolo in cui escludeva categoricamente l’ipotesi del laboratorio. Da quel momento in poi chiunque proponesse tale versione, compreso il vincitore del premio nobel Luc Montagnier, veniva attaccato e dichiarato complottista.

Facebook e gli altri social media hanno bloccato sistematicamente qualsiasi articolo o commento che andasse in tale direzione.

Troppe coincidenze per una pandemia che, stando a quanto dichiarato per oltre un anno e mezzo dalla stampa di regime, da Anthony Fauci, dalla Organizzazione Mondiale della Sanità e dal governo cinese, è dovuta al passaggio accidentale di un virus animale all’uomo all’interno del mercato del pesce della cittadina di Wuhan”. 

Come si possono confutare le tesi che hanno tenuto banco, senza che nessun paese del mondo abbia autorevolmente posto almeno interrogativi in quietanti?

Ne parleremo alla prossima puntata.

 

https://ahrp.org/what-is-gain-of-function-research-who-is-at-high-risk/

https://en.wikipedia.org/wiki/Crimson_Contagion

https://www.youtube.com/watch?v=DNXGAxGJgQI&t=245s

https://www.weforum.org/press/2019/10/live-simulation-exercise-to-prepare-public-and-private-leaders-for-pandemic-response

https://www.buzzfeednews.com/article/nataliebettendorf/fauci-emails-covid-response

https://www.businessinsider.com/former-trump-officials-clashed-alex-azar-covid-tests-cdc-stats-2021-3?op=1

https://townhall.com/tipsheet/katiepavlich/2020/08/28/rand-paul-survives-his-third-attack-from-the-violent-left-n2575231

https://archive.is/2kjWS

https://www.webmd.com/lung/news/20200605/lancet-retracts-hydroxychloroquine-study

https://dailycaller.com/2021/01/18/peter-daszak-lancet-statment-protect-chinese-scientists/

 

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Articolo pubblicato il 09/06/2021