Nel pomeriggio  di ieri è arrivato il disco verde del Centrodestra,  per  Paolo Damilano, designato candidato sindaco di Torino. Lo conferma Matteo Salvini: "Piena sintonia nel centrodestra che ha scelto Enrico Michetti candidato sindaco per Roma Capitale, in ticket con Simonetta Matone che sarà prosindaco. Paolo Damilano è il candidato sindaco a Torino”. 

Anche se la notizia da tempo era quasi certa, da oggi saranno i i partiti politici  di riferimento a correre a fianco del candidato sindaco in una campagna elettorale impegnativa.

Non si sono fatte attendere le prime positive dichiarazioni ufficiali.

In primis Paolo Damilano che così si è così espresso:”Oggi è una giornata molto importante, perché l’adesione dei partiti di centrodestra al progetto civico di Torino Bellissima è un segnale ulteriore che siamo sulla strada giusta.

La strada della condivisione di una terapia d’urto per fare ripartire la città, per ricostruirla dopo questa guerra, puntualizza il candidato sindaco. Dovremo lavorare tutti insieme per riportare Torino all’altezza di sé, della sua storia e dei talenti della sua straordinaria comunità.

L’unità e la squadra, prosegue Damilano, sono un elemento fondamentale per la ricostruzione, bisognerà agire in fretta e più siamo meglio possiamo farlo. Da oggi, siamo ancora più concentrati sull’obiettivo di rendere di nuovo Torino bellissima”.

Tra le prime razioni, l’on. Elena Maccanti della Lega dichiara:” Una bella notizia, amici. Oggi il vertice del centro destra ha ufficializzato la candidatura a sindaco di #Torino Paolo Damilano.

Al suo fianco con contenuti, orgoglio e determinazione, pronti a governare la nostra città!”

Anche i leader piemontesi di Forza Italia assicurano il loro impegno a fianco di Damilano: “È arrivata dal tavolo nazionale del centrodestra l’investitura ufficiale a candidato sindaco di Torino per Paolo Damilano. Ora siamo pronti ad andare al governo del capoluogo piemontese strappandolo al declino e alla decrescita felice portata dai troppi anni di governi delle sinistre e del Movimento Cinque Stelle. Siamo convinti che Damilano, con il contributo fondamentale di Forza Italia, potrà portare quella ventata di entusiasmo, passione, competenza indispensabile affinchè la nostra Torino torni ad essere protagonista nel Nord Italia. Lavoro, sicurezza, innovazione, trasporti, cultura, famiglia e sostegno alle fasce più deboli della nostra comunità come anziani, disabili e giovani saranno temi al centro della prossima campagna elettorale che svilupperemo con Paolo. La partita alle comunali di Torino si vincerá al centro, convincendo i moderati che il progetto di Damilano è l’unico credibile, noi siamo pronti a sostenerlo con forza e convinzione”.

Ad affermarlo in una nota il coordinatore regionale piemontese di Forza Italia Paolo Zangrillo, il coordinatore provinciale Roberto Rosso e il coordinatore cittadino di Torino Marco Fontana.

In una nota il Presidente del Consiglio Regionale del Piemonte Stefano Allasia dichiara; “Accolgo con grande soddisfazione l’investitura ufficiale a candidato sindaco di Torino per Paolo Damilano emersa dal tavolo nazionale del centrodestra. Torino prima con le giunte rosse e poi nell’ultimo quinquennio con quella pentastellata, è diventata tristemente il fanalino di coda delle città del Nord Italia. Il trasferimento del Salone dell’auto a Milano e le Olimpiadi invernali del 2026 assegnate a Milano-Cortina, sono solo due esempi della totale miopia che ha avuto la giunta 5 stelle. Le amministrative del prossimo autunno sono l’occasione per la costruzione di un nuovo piano di sviluppo che sappia interpretare le esigenze del capoluogo piemontese per i prossimi decenni. La Lega con Paolo Damilano e gli altri alleati del centrodestra è pronta a raccogliere questa sfida, perché Torino non deve più fare rima con declino.", conclude Allasia.

Entusiasmo ed impegno lo manifestano  anche Fabrizio Comba e Gaetano Nastri per Fratelli d’Italia, il partito guidato da Giorgia Meloni.

La sindaca continua a disinteressarsi dei gravi danni che la sua amministrazione ha prodotto in ogni angolo di Torino, ad iniziare dalle periferie, senza porvi rimedio, come in ogni seduta del consiglio comunale, certifica Raffaele Petrarulo, presidente dl gruppo di Forza Italia.

Nel  weekend si terranno le primarie della sinistra e sarà indicativo conoscere il nome del candidato vincente, il programma elettorale e la posizione che assumerà nei confronti dei grillini. Da quel che potrà scaturire in quel contesto, potranno risultare indicazioni non marginali, che potrebbero condizionare  in modo favorevole, l’esito del centrodestra e di altre liste civiche.