Da Pessinetto Fuori (TO) a Pessinetto in fiore

Le piacevoli sorprese delle Valli di Lanzo

Pessinetto è un ridente comune di poco più di 600 abitanti, ubicato nelle valli di Lanzo. E’ anche una località turistica, in modo particolare d’estate. Da qualche mese è sorta un’iniziativa che da più parti dovrebbe essere seguita. Sta nascendo Pessinetto in fiori! Tutto è partito da residenti che vivono ogni giorno e da generazioni, la vita del loro Paese. Alcuni al termine di una giornata operosa, disposizioni anti covid permettendo, si trovavano nel dehor de “Il Mondo in valle”, un localino chalet rustico e romantico, nel ridente borgo di Pessinetto Fuori, ove Monica Simonetti del Mondo in Valle e Fabrizio Pettinato dello Lou Garbin dli Galup, hanno contribuito a diffondere l’idea luminosa.

Abbelliamo il nostro Comune che possiede anche indubbie attrattive, da renderlo, ambizione turistica. Si è iniziato da tutto ciò che non necessita di autorizzazioni, appalti, deliberazioni, ordinanze e quant’altro è succube della burocrazia imperante. Scatta il tam tam, veicolato dalla sempre attiva Sonia Turinetti e parte una raccolta fondi ed anche i bambini svuotano il salvadanaio per contribuire a rendere attraente il Paesaggio. Così la direttiva autogestita con la massima trasparenza è chiara ed ottiene seguito e seguaci. S’inizia dalla pulizia di sentieri, rimozione di sterpaglia e quanto di antiestetico si può presentare alla vista di ogni giorno. Si decorano angoli e balconi con piante e fiori ornamentali.

Tutti gli abitanti di Pessinetto Fuori sono coinvolti ed al turista che percorre la strada provinciale che porta al mitico Pian della Mussa e devia per il suggestivo santuario di sant’Ignazio, pare  già ora, di attraversare un paesaggio svizzero. Invece siamo a Pessinetto Fuori, vicinissimo a Torino ed all’aeroporto di Caselle. Anche l’amministrazione, pur in ristrettezza di bilancio fa la sua parte. Attrezza un’area giochi per bambini, sostituisce servizi igienici obsoleti ed un primo risultato è raggiunto. Mamme e bambini hanno finalmente un habitat dove trascorre  pomeriggi in spensieratezza, contornati dal bello. Altre sono le iniziative in programma, perché l’estate è alle porte e da queste parti non si vuole perdere tempo. Anche i proprietari di appartamenti locati per le vacanze pare facciano il meglio per fare si che alloggi sempre più decorosi e confortevoli, possano invogliare i vacanzieri a scegliere Pessinetto, senza rincorrere  mete lontane.

Anche Carla Turinetti soprannominata la Promoter di Pessinetto Fuori, scatta splendide foto che posta sui social per promuovere la Borgata.

A tale fervore non è estranea la giunta comunale che condivide l’impegno dei concittadini. Non siamo ancora riusciti a parlare con il sindaco Gianluca Togliatti, ma i ben informati ci dicono che abbia in serbo soprese. Tra pochi giorni, il  24 giugno, anche qui si festeggia san Giovanni, il santo Patrono. Da questa ricorrenza che lo accumuna a Torino, dovrebbe decollare l’estate pessinettese. Tra le tante difficoltà da voltare in positivo, qualcuno guarda sconsolato, l’erba crescere sui binari del treno.

Nella valli di Lanzo si trova una ferrovia alpina,  messa in sicurezza negli anni scorsi e che dovrebbe collegare Ceres e Pessinetto con Torino. In inverno i treni sono pochi, ma con l’orario estivo,  stop ai treni sino a settembre. E’ un assurdo, perchè oltre alla comodità, il percorso in mezzo al verde è già di per se un capolavoro. La costanza dei pessinettesi riuscirà a  smuovere  i pesci lessi della GTT? In ogni caso, tra circa un anno, la deleteria gestione attuale, dovrebbe lasciare il campo a Trenitalia e si preannunciano più corse in sicurezza e materiale rotabile rinnovato.  

Forse i più ingegnosi tra i Pessinettesi stanno redigendo poster allettanti “Pessinetto, mon amour” per decorare le stazioncine in stile liberty ed invogliare il viaggiatore, con un suadente richiamo. “A Pessinetto si scende!. Quando partiamo alla volta di Pessinetto?

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Articolo pubblicato il 13/06/2021