«Modus operandi», alla Casa del Conte Verde, a Rivoli (Torino)
Opera di Michele Roccotelli

Appuntamento culturale che mette a confronto cinque artisti (Enrico Meo, Michele Roccotelli, Giorgio Billia, Corrado Alderucci, Enzo Briscese)

È visitabile in questi giorni presso il Museo della Casa del Conte Verde a Rivoli (Torino), in via Fratelli Piol n. 8, la Mostra dal titolo “Modus operandi”, curata dal Centro Culturale Ariele di Torino.

L'interessante appuntamento culturale mette a confronto cinque artisti (Enrico Meo, Michele Roccotelli, Giorgio Billia, Corrado Alderucci, Enzo Briscese) in un percorso che spazia tra il figurativo e l'astratto.

Con questo evento la Città di Rivoli intende riaprire parte dei propri spazi museali dopo oltre un anno e mezzo di chiusura.

In tale contesto bene si inserisce la raccolta del poliedrico Michele Roccotelli, artista pugliese a cui Minervino Murge, paese natio, ha dedicato la Pinacoteca Civica.

A Bari ha seguito gli studi artistici, che ha perfezionato a Roma. Iscritto alla facoltà di Architettura ha rivolto ben presto i suoi interessi alla pittura e all'insegnamento.

Ha cominciato ad esporre nel 1968 e da allora ha allestito numerosissime personali, partecipando a prestigiose rassegne nazionali e fiere d'arte contemporanea.

Anche a Rivoli come altrove si può notare come la vita artistica di Roccotelli, che ha recentemente ricevuto consensi anche dal Presidente della Repubblica e dal Santo Padre, segua pari pari i capitoli del suo libro autobiografico La camera delle meraviglie, centosettantadue pagine per i tipi di Albatros, suddivisi in succinti racconti che narrano con linguaggio semplice e coinvolgente la sua vita di uomo e di artista.

Nel libro, come in un film, emergono luoghi e personaggi: dal primo periodo in cui si forma come ceramista, realizzando opere a tinte molto accese (il fuoco è un elemento molto caro a Roccotelli), fino ad assumere via via contorni più delicati che raffigurano case bianche e castelli, appena abbozzati con pennellate larghe e decise, che si stagliano sui colori accesi di una Murgia bruciata dal sole, affacciata su un mare blu cobalto in cui non è possibile non vedere dei richiami al Cubismo ed a Picasso in particolare, artista che ha sicuramente ispirato il percorso di ricerca del pittore.

La bellissima Mostra è in programma fino a domenica 1° agosto; per gli orari vedere www.comune.rivoli.to.it.

Dario Bego

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Articolo pubblicato il 21/07/2021