Durante i periodi di crisi aumentano vertiginosamente le notizie su Alieni e UFO. Questo momento storico non fa eccezione.

Il disagio sociale dovuto all’incertezza e alla confusione creata dai media di diversa ispirazione, sta facendo crollare molte riferimenti di natura psicologica, sociale ed affettiva.

Alcune famiglie si spezzano su posizioni discordanti: lui No Vax, lei Si Covid, un parente Forsecovid, un altro Scetticovid, un terzo chissà chi avrà Ragionecovid…

Il batterio del Dubbio e il virus della Paura si scontrano su tutte le piattaforme multimediali, regalando al cittadino un fritto misto di idee in vario stato di contrapposizione.

Il grande Franco Battiato cantava la ricerca di un Centro di Gravità permanente, invitando gli ascoltatori a compiere una vera rivoluzione interiore che consisteva nell’annullare il rumore di fondo delle varie cacofonie mediatiche, per focalizzare l’attenzione sulla parte più nobile del proprio Essere.

Credo che ben poche persone abbiano compreso e sperimentato questo nuovo modo di vivere la vita. Nuovo si fa per dire perché Battiato ha sempre seguito e divulgato concetti e teoremi nati da antiche Tradizioni, rivisitati da veri Maestri come Georges Ivanovic Gurdjieff e altri.

Ho voluto semplificare in modo eccessivo il dissenso-assenso verso la Vexata quaestio riguardante il Covid: troppe notizie affollano le reti televisive e i giornali, e forse un invito a non prendere tutto per oro colato, potrebbe essere utile per fare un po’ di chiarezza nella propria mente.

Notiamo con grande sconcerto che le informazioni istituzionali stiano seguendo un copione già collaudato, una via molto pericolosa che si chiama “pensiero unico”, o “indottrinamento programmato”.

Il vero pericolo consiste nell’assenza di pubblico dibattito, nella censura dei social che conduce al monopolio delle idee. Chi detiene i media di regime può veicolare o distorcere una verità che non è mai messa in discussione e mai confrontata con altre possibili ipotesi di lavoro.

A questo punto molti ritornano a pensare che solo una “causa” esterna possa agire con la spada della Giustizia, la cui bilancia oggi sembra pendere da una parte sola.

Gli Alieni, nel loro coreografico insieme, sono spesso indicati come possibili salvatori di crisi estese come la nostra e molti vorrebbero farli assurgere a paladini della Giustizia sulla Terra.

Come molti sanno vi sono numerose tipologia di Alieni: Grigi, Rettiliani, Andromediani… ecc..

Ogni gruppo, esattamente come le antiche divinità, possiede delle caratteristiche peculiari, ma la suddivisione più comune è tra alieni buoni e alieni cattivi, con tutte le possibili sfumature. Sono ovviamente avanzati tecnologicamente e possiedono dei differenti livelli di evoluzione personale che ci consente di suddividerli in numerosi sottogruppi.

Il momento di crisi sembra far aumentare questo interesse verso gli Alieni, le invocazioni che riprendono una nota canzone di Eugenio Finardi, osannano al ritorno degli extraterrestri e ai loro interventi salvifici.

La cosa più intrigante è che sembra profilarsi all’orizzonte una nuova specie di alieno, di incerta origine extraterrestre ma di probabile appartenenza a qualche ramo evolutivo di origine umana.

Si tratta dell’Homo perplessus, una sottospecie del Homo sapiens che ha sviluppato il lobo cerebrale che coltiva il tarlo del dubbio.

E’ una creatura gentile o aggressiva, dipende dalle circostanze. Di natura diffidente mette spesso in dubbio ogni Verità rivelata e si trincera dietro una calcolata esitazione ad accettare acriticamente i messaggi televisivi dei canali RAI ... e le caramelle dagli estranei.

Molto simile all’Homo sapiens ne differisce per un incomprensibile insofferenza verso le mascherine.

Questa nuova specie aliena potrebbe integrarsi, in futuro, con i suoi cugini Homo sapiens. Quali ibridi si potranno ottenere da un loro rischiosissimo incrocio… ?

Non è dato saperlo.