
Versi liberi di Maurizio Barracano
Le emozioni giocano con la nostra mente, creando tavolozze di colori impazziti. Gocce di policromie che allagano pensieri e immagini fatte di parole, versi e frasi che solo l'inconscio potrà cogliere.
I versi di Maurizio Barracano sono proposte provocatorie che scardinano la consueta dinamica del pensare, opportunità letterarie che vincono sulla logica di una barbara tradizione.
Ne proponiamo alcuni, da leggere con l'amore del nostro cuore.
di Maurizio Barracano
Ricordare un soffio.
Terra spesa dal morire
nel cristallo dei giorni
riscoprire germogli antichi.
Nelle viscere del Cielo nascere Terra
mille semi nei lampi dell’anima
Ti vivrò per sempre ora
nel soffio delle mie radici.
Berremo il vino del Sole
nei nostri corpi ebbri di Luna.
Tutto in una sola coppa il tempo
gli occhi nati fiamma dalla Terra.
Ascoltare le foglie di un albero
mentre il vento le fa parlare di Dio.
Questo cielo si fa turbine d’anima
ebbro di miele, arcaico Occhio ama.
Fino a dove nasce il giorno,
poi lasciare l’anima al pasto del Fato
Trafitti da Luce abbandonare Notte
e polvere di fuochi all’illusione.
Il seme nella tua anima in eterno
chiama al canto Natura madre Voce
Spendere ogni sole sia sorgivo
per al fiume del tuo gioco immetter rivo.
Gli ultimi gridi di ghiaccio
cedono all’inarrestabile attimo
Nudità degli Dèi cinge Natura
l’Oceano s’apre al farsi Seme.
Siamo tutti debitori...
Fotografie di Giancarlo Guerreri
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Articolo pubblicato il 10/08/2021