Alessandria – Centoquaranta anni dalla nascita di Carlo Carrà ricordati in una mostra al Palatium Vetus

Molti capolavori esposti per la prima volta, fino al 3 ottobre 2021

L’11 febbraio del 1881 nasceva a Quargento ( cittadina a  una ventina di chilometri da Alessandria), la città di Alessandria ora lo  ricorda  a  140 anni dalla nascita con una importante mostra voluta dalla Fondazione Cassa Risparmio di Alessandria, fino al 3 ottobre 2021, alla Quadreria del Broletto di Palatium Vetus (ingresso gratuito su prenotazione).

La mostra, “Carrà 140”, curata da Fulvio Cervini, Maria Luisa Caffarelli e Rino Tacchella, racconta attraverso olii, disegni e acquarelli, il percorso della carriera artistica del grande maestro. Maria Luisa Caffarelli:”

L’esposizione è anche l’occasione per far conoscere a un pubblico più vasto un’opera esposta in permanenza a Palatium Vetus, ma in spazi meno accessibili: il Grande fregio con putti danzanti, risalente al primo decennio del ‘900, periodo giovanile dell’attività pittorica di Carrà.  È una serie di incisioni, mai esposte, in cui tornano i temi più cari all’artista”.

L’esposizione parte  dalle avanguardie del Novecento, all’approccio del divisionismo, all’esperienza futurista, dalla parentesi della metafisica  alla tradizione figurativa, fino ai paesaggi in particolare quelli dell’ultimo periodo di vita.  Molti di  questi quadri, paesaggistici, vennero realizzati in molti luoghi della penisola italiana, che Carlo Carrà soggiornò.  

Nel percorso espositivo vengono presentate una quarantina di opere della proprietà della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria  tra cui molti inediti.  Fulvio Cervini,”La bottiglia che abbiamo scelto come icona della mostra, in tal senso, propone di purgarsi dalle scorie di quel passato che impedisce di costruire un futuro, perché il linguaggio del passato sembra inadeguato alla sintassi di un mondo nuovo”.

“A distanza di circa otto anni del recupero del Palatium Vetus – scrive nella prefazione del catalogo, il Presidente della Fondazione Cassa Risparmio di Alessandria Luciano Mariano – l’istituzione: torna a organizzare alla Quadreria del Broletto una mostra dedicata al grande artista alessandrino Carlo Carrà, con l’obbiettivo di valorizzare e portare a conoscenza lo scenario culturale  in cui la Fondazione opera”.

L’arco cronologico  rappresentato  in mostra  va dal 1898, a cui risale la Pergamena “Agli Sposi”, che si tratta di un trompe - l’oeil, che simula un cartiglio in grafia goticheggiante, attorniato da grottesche sormontate da un piccolo Cupido. Era il regalo di nozze per Pietro fratello del padre.

Rino Tacchella,”L’esposizione comprende e propone una serie di opere grafiche-disegni,litografie, incisioni d’epoca e altre di tiratura postuma – attraverso le quali è possibile rendersi conto di come il disegno e la grafica siano stati importanti e coltivati con sistematicità dall’artista nei vari momenti del suo percorso espressivo”.

Una quarantina e più  di opere della proprietà della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria e alle altre provenienti da collezioni private, di proprietà di collezionisti  alessandrini, tra cui  molti  disegni inediti, in mostra anche il quadro eseguito dal maestro nel 1948 “Punta della dogana “- questo dipinto è stato acquistato nel 2004 dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria -  documentano al meglio  il percorso artistico  di Carrà nella sua lunga carriera, illustrando tutti i passaggi pittorici, perseguiti dal maestro.

La rassegna contempla anche il   quadro “Campagna in Versilia” del  1965  realizzato un anno prima della scomparsa di Carlo Carrà avvenuta il 16 aprile del 1966 all’età di 85 anni a  Milano. Una bella mostra.

Descrizione immagini

Foto copertina catalogo

Foto 1 Pergamena “Agli Sposi” 1898, tempera su cartacm45x38, Collezione privata

Foto 2 Carlo Carrà “Lacerba bottiglia”1914, tempera e collage su cartone cm38x27, Collezione Fondazione CRAL, Alessandria

Foto 3 Carlo Carrà “Madre e figlia”1939 olio su tela cm90x70, Collezione Fondazione CRAL Alessandria

Foto 4 Carlo Carrà”Le Figlie di Loth” 1962 litografia acquerellata mm 410x360, Collezione privata

Foto 5 Carlo Carrà “San Lorenzo”,1952 olio su tela,cm 40x50, Collezione Fondazione CRAL Alessandria

Foto 6 Carlo Carrà “Rio a Venezia” 1947 olio su tela, cm55x40, Collezione privata

Foto 7 Carlo Carrà “Natura morta con brocca”, 1957 olio su tela cm 40x50 Collezione privata

Foto 8 Carlo Carrà “Campagna in Versilia” tempera su cartoncino cm 50x60 , Collezione Fondazione CRAL Alessandria 

La mostra sarà visitabile il sabato e la domenica dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19.00. Ingresso gratuito. Ad ogni visitatore verrà omaggiato il catalogo  della mostra.

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Articolo pubblicato il 14/08/2021