Ceresole Reale (To) - Si rinnova l'appuntamento con la rassegna musicale-corale "Armonie nel Gran Paradiso"

La rassegna che ha incantato con le sue note gli appassionati accorsi in gran numero durante le scorse edizioni con concerti nelle chiese e all'aperto

L'evento, organizzato dall'Associazione Cori Piemontesi in collaborazione con il Parco Nazionale Gran Paradiso, è iniziato a fine luglio e proseguirà fino al mese di settembre.

Invariato il denominatore comune della rassegna: la polifonia, intesa non soltanto come l’intreccio delle voci che rende tanto emozionante la musica corale, ma anche come sinergia tra ensemble vocali diversi, che collaboreranno per portare - sui diversi palcoscenici che l'evento offre -  ciascuno il meglio di sé. Nel nome della condivisa passione per la musica, ogni corale potrà così esprimere le sue precipue caratteristiche, a tutto vantaggio del pubblico, a cui viene offerto uno spettacolo multiplo e irresistibile in contesti naturalistici di grande impatto, per celebrare letteralmente l'incanto della musica dopo oltre un anno di grande isolamento sociale.

Il prossimo appuntamento della rassegna è previsto per  domenica 29 agosto, a Ceresole Reale : alle ore 15 si esibisce il Coro La Manda di Hone (AO), direttore Nicola Forlin. Il concerto si terrà presso il lago - Diga Iren (in caso di maltempo Salone Parco Grand Hotel).

Il coro La Manda è nato nel mese di gennaio 2006 per volontà di un piccolo gruppo di amici appassionati di canto sotto la direzione del Maestro Antonio Forlin. Il coro La Manda ha sede a Hône e prende il nome dall'alpeggio “La Manda”, montagna di Pontboset che fa da cornice al paese che lo ospita. Nel maggio del 2007 si è costituito come associazione e si è dotato di uno statuto; nel giugno del 2007 si è iscritto all'A.R.CO.VA. (Associazione Regionale Cori Valdostani). Dal 2009 la direzione è affidata al giovane Maestro Nicola Forlin, che ha rinnovato il gruppo e ha inserito nel repertorio del coro nuovi canti provenienti da tutto il mondo. Il coro La Manda è composto da 35 membri: soprani, contralti, tenori, bassi provenienti da varie zone della bassa Valle d’Aosta. 

Il quinto concerto si terrà a Locana (TO) sabato 4 settembre alle ore 21: nella piazza antistante la Chiesa del Cantellino di via Roma (in caso di maltempo tensostruttura piazza Gran Paradiso) si esibirà il Coro CAI UGET di Torino diretto da Andrea Giovando.

La storia del Coro inizia da un ridottissimo nucleo di amici, appassionati di montagna e aderenti alla Sezione UGET (Unione Giovani Escursionisti Torinesi) del Club Alpino Italiano. Riuniti intorno a Gilberto Zamara, i ragazzi iniziano nell’immediato dopoguerra ad imparare ed eseguire seriamente le canzoni cantate fino ad allora solo nelle gite o nei ritrovi conviviali.

Gli inizi sono molto laboriosi e solo la passione e la costanza di maestro e coristi portano ad arricchire il repertorio, sulla scia del Coro SAT di Trento, antesignano del canto di montagna. Il carisma di Gilberto rende in breve tempo il Coro Cai Uget una delle realtà corali più apprezzate; si arriva presto all’incisione dei primi LP e alla pubblicazione di due volumi di spartiti della serie “Passa Parola”. Nell’azione di recupero dei canti popolari emergono Gino Mazzari e Mario Allia, due maestri dell’armonizzazione a cui si devono brani che sono tuttora alla base dell’identità musicale del Coro.

Alla prematura scomparsa di Gilberto la direzione passa a Mario Allia, il quale nei 20 anni seguenti amplia gli orizzonti corali con l’inserimento di brani tratti dalla musica sacra o da quella contemporanea e in genere non trascurando i legami con tutta la musica regionale italiana. All’inizio degli anni 90 entra a far parte del coro un primo gruppo di otto voci giovani e subito affiatate che permette di dare continuità alla formazione; tra loro spicca il giovanissimo Beppe Varetto che subentra alla direzione nel 2002: il suo ingresso è determinante per entusiasmo e competenza musicale e permette al coro, insieme all’arrivo di nuovi giovani coristi, di migliorare costantemente il livello qualitativo.

Fin dai primi anni il Coro CAI UGET ha cantato per scopi benefici, ma solo negli anni più recenti ha voluto rendere ufficiale questa sua realtà divenendo sotto il profilo giuridico Associazione di Volontariato – Onlus. Attualmente numerosissime incisioni discografiche, testi musicali e circa un migliaio di concerti in Italia e all’estero hanno portato il Coro a superare la soglia dei sessantacinque anni di attività.

Ultimo appuntamento a Valprato Soana (TO) domenica 5 settembre alle ore 16,30. Presso il cortile del Padiglione della Pro Loco località Sacairi (in caso di maltempo Padiglione della Pro Loco) si esibisce il Coro Le Chardon di Torino diretto da Fabrizio Barbero.

Il Coro Le Chardon è nato nel 1983 prendendo nome dal cardo di montagna. La tenacia e la determinazione con cui questo caratteristico fiore cresce sui terreni più impervi e sopravvive in condizioni difficili sono specchio fedele dell'impegno del Coro nel perseguire i propri obiettivi, il più importante dei quali resta quello di divulgare il canto corale, anche nei suoi aspetti meno tradizionali o inediti.

Nel 2009, in seguito ad una profonda trasformazione, Le Chardon ha mutato la propria denominazione in Gruppo vocale. Direttore e repertorio Il gruppo è diretto fin dalla fondazione da Fabrizio Barbero, diplomato in pianoforte al Conservatorio di Torino, autore e armonizzatore di diversi brani cantati dal Coro. Il repertorio include inoltre canti di montagna, della tradizione piemontese e composizioni contemporanee ispirate al mondo popolare e al rapporto dell'uomo con la natura. Negli ultimi anni il repertorio si è ulteriormente ampliato con incursioni sempre più frequenti nella musica sacra e dall’altra parte verso il Pop.

I concerti eseguiti sono circa 400, una cinquantina dei quali nella formazione denominata Gruppo vocale.

Diverse le partecipazioni a concorsi corali, tra le quali spiccano alcuni risultati di prestigio: primo premio al Concorso Nazionale di Cori di Savignone (GE) nel 2002, premio speciale per la miglior esecuzione di un brano piemontese al Concorso Nazionale di Cori «Provincia e Città di Biella» e primo premio al Concorso Regionale di Alba (CN) nelle categorie "popolare piemontese" e "polifonico del XX secolo" nel 2003. Da sottolineare i riconoscimenti più recenti: la Fascia Oro ottenuta nel 2013 al XXXI Concorso nazionale "Franchino Gaffurio" diretto da Giovanni Acciai (Fascia Oro) e il recentissimo Primo Premio Assoluto al Concorso Internazionale di Interpretazione Musicale “Premio Franz Schubert” nella categoria Formazioni corali.

L'Associazione Cori Piemontesi vede la sua fondazione nel 1980 a Torino; dal 1982 si è costituita in associazione senza fini di lucro. A partire dall’anno 2012 ha sede legale a Verbania Fondotoce. Nel 2015 si è costituita come APS (Associazione di Promozione Sociale). Essa ha come scopo la promozione della coralità in ogni sua forma, attraverso l’organizzazione di incontri ed eventi di carattere culturale e artistico sul territorio piemontese, la promozione dell’attività concertistica corale con l’organizzazione di corsi per coristi e direttori, la diffusione e valorizzazione dell’attività corale nelle scuole, il consolidamento delle attività corali del territorio.

E’ membro della Federazione Nazionale Associazioni Regionali Corali (FENIARCO) rappresentante la coralità italiana nel mondo.

L'Associazione Cori Piemontesi mette in rete circa 250 cori iscritti su tutto il territorio regionale, per un totale di circa 7000 coristi, e risulta essere l’unica associazione di indirizzo corale di tale portata e diffusione presente sul territorio della regione Piemonte.

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Articolo pubblicato il 28/08/2021