Manca un mese alle elezioni amministrative ed è il momento degli adempimenti burocratici per candidati sindaci e liste elettorali.

Così il candidato sindaco civico del Centro destra, Paolo Damilano, dopo aver firmato la candidatura a sindaco di Torino ha presentato la sua creatura, la lista “Torino Bellissima”.

 

Cos’ha dichiarato: “ Sono mesi che ho scelto di correre, mesi che ho scelto questo progetto civico. Ma quando ho firmato ho sentito tutta l'emozione di questa sfida, l'orgoglio che così tante persone abbiano deciso di scendere in campo a fianco di Torino Bellissima”.

 

In attesa di presentare i nominativi dei candidati, Paolo Damilano sostiene con orgoglio: “ Ognuno dei 40 nomi della lista ha una storia unica in questa città e ognuno di loro porta la sua esperienza e ha scelto di continuare con noi il suo viaggio. Quaranta nomi che scoprirete e molti vi lasceranno senza parole come è accaduto a me quanto mi hanno chiesto di salire a bordo”.

 

L’altra caratteristica della lista e delle forze politiche che compongono la coalizione, già oggetto di considerazioni non mirate da parte del candidato del centrosinistra Stefano Lo Russo, lo evidenzia lo stesso Damilano:

“Siamo molto diversi l'una dall'altro noi di Torino Bellissima. Abbiamo però una lunga serie di punti in comune che ci uniscono. Vogliamo ricostruire Torino dopo gli anni del centrosinistra e dei Cinquestelle.

Crediamo che a Torino, prosegue Damilano, spetti un ruolo importante tra le città italiane, ma anche tra quelle europee e del mondo. Puntiamo a una città dove vivere è più facile, dai servizi, alla viabilità, alla burocrazia. Siamo sicuri che con un progetto concreto si farà ripartire il lavoro, elemento fondamentale per migliorare la qualità della vita, per garantire la sicurezza, per attrarre capitali stranieri, per organizzare eventi internazionali e per rendere Torino Bellissima”

 

Circa il ruolo di Torino, il candidato sindaco del centrodestra, preconizza:

“Siamo tutti d'accordo sul fatto che la nostra città non deve fare un solo passo indietro sui diritti e sull'accoglienza e che su entrambi questi temi tuteleremo tutti e non lasceremo indietro nessuno.

Non abbiamo dubbi sul fatto che non ci interessano le poltrone e le dinamiche di spartizione della politica, ma che siamo qui per ricostruire Torino. Siamo tutti sognatori, ma facciamo sogni che si chiamano progetti e che hanno l'obiettivo di portare Torino oltre, oltre il grigiore, oltre i no, oltre la crisi, oltre la pandemia”

 

Ma quale potrà essere la leva su cui puntare? ”Sappiamo che l'arma per dare questo segnale, ribadisce Damilano, si chiama cambiamento, una trasformazione che faccia ripartire la città con tutti i suoi borghi, con tutti i suoi quartieri, senza distinzione. Sappiamo come fare perché prima di tutto siamo cambiati noi. Sono cambiato io, da imprenditore torinese che ama la sua città e ha sempre cercato di sostenerla con ogni attività, sono diventato un aspirante sindaco pronto a restituire alla sua Torino, al suo Piemonte tutto quello che ha ricevuto.

Grazie alla mia famiglia, alla mia squadra, grazie a quanti credono in noi. Noi, conclude Damilano, crediamo in Torino e nel cambiamento”.

 

Vedremo il seguito e il percosso giornaliero di Damilano tra le sfaccettature di questa nostra Torino.

Segue l’elenco dei 40 uomini e donne del candidato sindaco in Torino Bellissima.

 

 

CANDIDATI ALLA CARICA DI CONSIGLIERE COMUNALE

Piero ABBRUZZESE, 71 anni, cardiochirurgo infantile

Luciana ACCORNERO, 55 anni, imprenditore

Alberto ACQUAVIVA, 54 anni, impiegato

Alessandro BIANCHI, 54 anni, avvocato

Andrea CANTORE, 33 anni, manager pubblicitario

Costabile CILENTO, 58 anni, avvocato

Roberta CONZATO, 54 anni, imprenditore

Silvia DAMILANO, 55 anni, libera professionista

Claudia Maria DE FEO, 53 anni, insegnante di storia dell’arte

Daniela DE MARCO, 56 anni, avvocato

Michele DE SIMONE, 68 anni, chirurgo oncologo

Marco DURANTE, 59 anni, avvocato

Fulvio FANTOLINO, 54 anni, architetto e designer

Daniele Franco FARINA, 68 anni, pediatra

Annamaria FEBBRAIO, detta “Di Biasi”, 57 anni, libera professionista

Sabrina FICHERA, 50 anni, avvocato

Pierlucio FIRRAO, detto “Pilu”, 43 anni, organizzatore di eventi e sport

Giuseppe IANNÒ, 54 anni, funzionario regionale

Alessandro IOCOLA, 45 anni, agente immobiliare

Marilena LAMANNA, 57 anni, farmacista

Orlando MANNA, 32 anni, agente di polizia penitenziaria

Nsimba MANOKA, detta “Stephanie”, 47 anni, farmacista

Alessandro MAUTINO, 44 anni, imprenditore

Giuseppe MAVILIA, detto “Valerio”, 56 anni, psicologo e docente universitario

Mauro MESIANO, 31 anni, consulente patrimoniale

Manuel PERGA, 42 anni, avvocato penalista

Edoardo PLATTER, 44 anni, farmacista

Luca PORCELLI, 46 anni, responsabile commerciale

Antonio ROMEO, 49 anni, export manager

Manuela SAVINI, 48 anni, funzionario amministrativo

Cristina SEYMANDI detta Seimandi, 45 anni, project manager cultura

Marta Pilar SERRANO VALENZUELA, 53 anni, consulente per lo sviluppo strategico

Alessandra SPAGNOL, 61 anni, avvocato

Claudia SPOTO, 52 anni, direttrice del Teatro Colosseo

Silvia STUPINO, 56 anni, imprenditrice

Karim Cecilia TORRES, 49 anni, coordinatore infermieristico

Massimiliano VALLARINO GANCIA, 60 anni, imprenditore

Alberto VASTA, 31 anni, farmacista

Alberto VILLARBOITO, 56 anni, avvocato

Fabiano ZANCHI, 49 anni, dirigente centri vaccinali Asl Torino