
Cento posti a disposizione per diventare giudici della manifestazione
Per la rassegna in piazza dei Signori a Treviso dall’8 al 10 ottobre, dal 3 al 13 settembre c’è il contest online sul sito tiramisuworldcup.com
A poco più di un mese dall’evento, la Tiramisù World Cup lancia le selezioni alla ricerca di cento assaggiatori che decreteranno chi sarà il vincitore 2021.
“Solo mia mamma ha la ricetta originale e lo fa più buono di tutti è quello che raccoglievo da amici e conoscenti …. ma io volevo assaggiare il più buono … allora … perché non metterli tutti in competizione? Ecco che nasce la Tiramisù World Cup, una competizione tra non professionisti” sono le parole di Francesco Redi, ideatore della Tiramisù World Cup.
La prima edizione della Tiramisù World Cup si è svolta nei giorni 4 e 5 novembre 2017, riscuotendo un successo internazionale, con 720 Concorrenti provenienti da ogni parte del mondo e un interesse mediatico senza precedenti. Le Selezioni di gara si sono tenute in 5 fantastiche locations site in provincia di Treviso lungo il fiume Sile, il fiume di risorgiva più lungo d’Italia. Natura, cultura, architettura erano rappresentate da ogni location, tra le quali spiccava il sito UNESCO di Villa Emo, capolavoro del Palladio.
Ecco il link per potersi mettere alla prova e candidarsi alla giuria popolare della rassegna: https://tiramisuworldcup.com/giudici/
“Occorre superare l’esame di settembre per diventare giudici della Tiramisù World Cup: studia il regolamento!”. Questo l’invito di Twissen, organizzatrice dell’evento, agli aspiranti assaggiatori che da oggi potranno tentare di superare il test online per fare parte della giuria 2021 della “sfida più golosa dell’anno”.
Mentre i duecento posti a disposizione per partecipare alla gara sono quasi esauriti (clicca qui per trovare le ultime postazioni libere nelle giornate delle Selezioni), dal 3 settembre fino al 13 settembre è possibile partecipare al contest per far parte della giuria popolare della Tiramisù World Cup che si terrà a Treviso.
I cento concorrenti più veloci e preparati nel rispondere alle domande si aggiudicheranno il ruolo di assaggiatori delle duecento ricette in gara, fra quelle originali e quelle creative del dessert.
I cento “promossi” saranno chiamati a valutare i dolci nella fase di selezioni (8 e 9 ottobre, ndr.); nelle semifinali sarà invece una giuria di esperti del settore a decretare chi potrà fregiarsi del titolo di Campione.
Più precisamente, per un posto in giuria occorre superare un test online di quindici domande che riguardano il Tiramisù, la sua storia e il regolamento di gara, con casi specifici da risolvere che si possono verificare durante la competizione.
I criteri che i giudici dovranno adottare (è possibile trovare tutte le info su www.tiramisuworldcup.com) rimangono i medesimi, già approvati dall’Accademia Italiana della Cucina e cioè: l’esecuzione tecnica (per valutare l’organizzazione del tavolo, la pulizia, la gestione degli ingredienti, la capacità esecutiva), la presentazione estetica (per valutare l’aspetto, la disposizione del piatto, le decorazioni e la gradevolezza estetica finale), l’intensità gustativa (che valuta la forza e la permanenza in bocca dell’assaggio), l’equilibrio del piatto (per valutare l’equilibrio tra gli ingredienti utilizzati e la sapidità e l’armonia (che valuta la gradevolezza, l’intensità e l’armonia dei sapori, cioè la giusta dosatura degli ingredienti)
Oltre al titolo di Campione, verranno assegnati anche il Premio Hausbrandt, per il miglior utilizzo del caffè nell’assaggio e il Premio Pavesini (valutato dal Giudice dell’Accademia Barilla), che analizza l’armonia del gusto e la percezione di leggerezza, data dalla tecnica di preparazione, dalla struttura e dalla consistenza degli ingredienti, dalla presentazione e dall’aspetto.
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Articolo pubblicato il 07/09/2021