Torino. L’impegno per la 7

Civico20News intervista Daniela Papa

Alle prossime elezioni comunali del 3 e 4 ottobre, saremo chiamati anche a votare per il rinnovo dei consigli delle Circoscrizioni.

A Torino la settima circoscrizione Aurora, Vanchiglia, Sassi, Madonna del Pilone, comprende un territorio molto vasto che raggruppa zone non contigue con problematiche altrettanto diverse.

Ne parliamo con Daniela Papa, residente nella circoscrizione che si presenta , candidata nella lista Fratelli d’Italia per il consiglio della settima Circoscrizione.

-Signora Papa, come si vive nei confini della 7?

Nella mia zona di Sassi si vive abbastanza bene perché è un po' fuori dalla periferia però nelle altre aree c’è bisogno di intervenire al più presto e in modo deciso x tentare di recuperare un po' di dignità alla nostra bella città. In particolare si deve circoscrivere l’abusivismo, recuperare e  ripristinare al primitivo decoro i beni pubblici e privati oggetto di atti di vandalismo, quali le scritte sui muri, ottimizzare  la pulizia delle strade, a tutela della dignità del cittadino.

- Perché signora Papa, nonostante gli  impegni famigliari e dopo un vita di lavoro, ha deciso di dedicare tempo ed energie a vantaggio di quanti risiedono vicino a lei? 

Perché sono abituata ormai da troppo tempo ad interagire con le persone per motivi lavorativi e quindi ho pensato che, avendo ora un pò di tempo libero mi piacerebbe dare una mano e collaborare nel mio piccolo alla risoluzione e miglioramento di alcuni problemi che ci sono nella nostra circoscrizione.

- A suo giudizio quali sono i problemi aperti e da risolvere nella circoscrizione?

La gestione di questa circoscrizione è un po' articolata in quanto ci sono quartieri come Sassi e Madonna del Pilone che hanno problemi organizzativi e di immagine molto trascurati, ma con delinquenza abbastanza sotto controllo; mentre quelle di Aurora e Vanchiglia in cui la situazione è molto preoccupante perché la delinquenza è aumentata con l’immigrazione clandestina, lo spaccio e il degrado cittadino sono a ormai a dei livelli incontrollabili.

Oltre all’inderogabile necessità di ovviare al degrado e alla mancanza di sicurezza, sono particolarmente sensibile alla piaga della disoccupazione ed ai problemi del lavoro. Obiettivo primario, come risulta dal nostro programma che condivido, è la creazione di nuovi posti di lavoro in sinergia con la Regione Piemonte. Dobbiamo cercare, insieme al Comune, di facilitare e sburocratizzare le procedure per l’inserimento delle imprese sul territorio.

Vogliamo migliorare la formazione professionale. Intendiamo inoltre attivare  uno sportello nella sede della Circoscrizione 7 dedicato all’informazione per l’inserimento nel mondo lavorativo.

- Ci parli un po’ di lei, delle sue esperienze di vita e del suo lavoro.

Io sono una persona semplice, conduco una vita abbastanza tranquilla compatibilmente con i problemi che ognuno incontra giornalmente.

Ho lavorato 42 anni in Fiat occupando sempre i ruoli nel mio piccolo importanti e di responsabilità; li ho sempre personalizzati in modo da renderli il più possibile soddisfacenti e devo dire di esserci abbastanza sempre riuscita.

Mi sono relazionata con i colleghi sempre in modo educato e professionale lasciando ovunque un bel ricordo di me e devo dire che questo mi ha appagato molto.

- In base alle sue esperienze e conoscenze di cosa vorrebbe occuparsi, qualora venisse eletta?

Di tutti i problemi che i miei elettori mi porranno. Dalle criticità che incontra ogni giorno il cittadino e che la civica amministrazione  ha il più delle volte ignorato, anche quando sono oggettivamente rilevanti. Sono molto testarda e battagliera caratterialmente, quindi mi piacerà essere sul campo in maniera forte e determinata.

- Quale messaggio  finale lancia ai suoi concittadini?

Di avere fiducia in me e nel partito dei FDL in cui mi candido e collaborare insieme il più possibile. Come primo obiettivo, vorremo portare l’Amministrazione della Circoscrizione 7, a dialogare con il cittadino, a guadagnarsi la sua fiducia  e stabilendo un confronto  aperto sui problemi del territorio, ancora da risolvere.

Signora Papa, la contesa è aperta!

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Articolo pubblicato il 10/09/2021