“Accostare due artisti che utilizzano materiali, cifre stilistiche e sensibilità differenti a meno che il curatore non abbia colto la possibilità di generare dei riverberi tra i due grazie a un’esperienza di contatto”,  e quanto scrive il Sindaco della città di Aosta Gianni Nuti nel presentare la mostra:

“Alberto Silvestrel Alessandra Zucco, orizzonti interiori”, curata da Daria Jorioz e realizzata dalla Struttura Attività espositiva e promozione identità culturale. Jean - Pierre Guichardaz – Assessore ai Beni Culturali Turismo Sport e Commercio, Regione Autonoma Valle d’Aosta,”Crediamo che la proposta culturale regionale così strutturata, che abbraccia l’arte internazionale dando anche rilievo e visibilità agli artisti locali- continua l’Assessore-  possa incontrare l’interesse di un pubblico ampio e diversificato, che si avvicini all’arte con curiosità ed entusiasmo”.

Daria Jorioz “In estrema sintesi ho immaginato l’esposizione Orizzonti interiori come un dialogo a due voci tra un fotografo e una scultrice accomunati dal desiderio di cogliere attraverso l’arte l’essenza poetica della vita. Le fotografie  del giovane Alberto Silvestrel, sono il frutto dell’osservazione dai luoghi attraversati dalla luce mentre le sculture di Alessandra Zucco, vanno nel solco della tradizione valdostana , ma rivela subito un guizzo creativo che rende le sue opere riconoscibili e preziose.  

Come tutte le mostre valdostane, anche questa è accompagnata da un catalogo bilingue italiano francese, curato da Daria Jorioz , con la riproduzione di tutte le opere in splendide fotografie e un saggio di Gianni Nuti. Il volume edito dalla Tipografia Valdostana , acquistabile in mostra al prezzo di € 15.00.

Alberto Selvestrel venticinquenne, nel 2014 appena diciassettenne, abbraccia il mondo della fotografia con una particolare attenzione al paesaggio, da autodidatta approfondisce  le sue ricerche focalizzandole sul paesaggio con una particolare attenzione rivolta al paesaggio antropico e le sue modificazioni, sviluppando uno stile personale caratterizzato da composizioni geometriche e minimali.

Nel 2017 esce il suo primo libro fotografico,Images, che viene recensito da importanti riviste e giornali stampati e da testate online di tutto il mondo. Sempre nel 2017 espone i suoi lavori fotografici in Italia, l’anno dopo a Londra e Bruxelles. Nel 2019 esce il secondo volume fotografico. Link con la prefazione di uno dei maggiori fotografi italiani:Giovanni Castel. Partecipa a fiere d’arte internazionali e viene scelto da Fujifilm come unico testimonial italiano per il lancio della fotocamera X-Pro3. Nel 2020 automobili Lamborghini lo ha scelto come fotografo per il progetto With Italy for Italy per la rivalutazione del territorio italiano post Covid-19.

Alessandra Zucco, nativa di Chivasso , dall’età di nove anni vive in Valle d’Aosta, precisamente a Verres. Laureata in lettere e filosofia, è ispettore della polizia locale. Ha frequentato la bottega artigiana di Franco Pinet , apprezzato scultore del legno valdostano, che nel solco della tradizione sperimenta anche nuovi linguaggi espressivi di matrice contemporanea.

Dopo questa esperienza Alessandra Zucco intraprende l’attività di scultrice del legno e le sue ricerche si indirizzano verso l’essenzialità della forma. In Valle d’Aosta la scultrice si è distinta per uno stile espressivo lineare e riconoscibile e per l’utilizzo del legno d’acero, che con le sue venature e il colore candido rende le sue creazioni eteree e femminili. Negli ultimi anni le sue creazioni sono state apprezzate e comprese, consentendole di ricevere premi e riconoscimenti.

Tra questi si segnalano nel 2016 il Premio Don Garino per la migliore opera a soggetto religioso, nel 2017 il premio per l’innovazione alla Fiera di San Orso di Donnas. Nel 2018 ha ottenuto il terzo premio alla 65°Mostra Concorso dell’Artigianato Valdostano di tradizione e nel 2019 il premio Vietti alla Fiera di Sant Orso.

Descrizione immagini:

Foto copertina catalogo della mostra

Foto 1 Alberto Silvestrel “Senza titolo 20” Serie Link

Foto 2 Alberto Selvestrel “Senza titolo 1”, Serie L’unica danza

Foto 3 Alberto Selvestrel  “Senza titolo 3”, Serie L’unica danza

Foto 4 Alessandra Zucco “Civetta” 2019, acero

Foto 5  Alessandra Zucco  “Orso hôtel per uccellini” 2020, acero

Foto 6 Alessandra Zucco “Naturel. Uccellino bianco”, 2020, acero a chiodi

Le immagini che documentano il testo sono state trattte dal catalogo della mostra

“Albero Silvestrel – Alessandro Zucco, orizzonti interiori”, Hotel des États, orario 10.00-13.00 (14.00-18.00) , chiuso il lunedì , Piazza Chanoux 8 Tel. (+39) 0165/ 300552.