Pianeta Juve - Finalmente una vittoria

L'Analisi di Marco Rabellino

Alla quinta giornata finalmente i bianconeri riescono a portare a casa la vittoria. A La Spezia la Juventus passa 3-2 faticando tantissimo. La prima occasione è dello Spezia con Gyasi che manca il pallone a centro area.  Al 29’, dopo un paio di occasioni bianconere, Bonucci lancia Kean  egregiamente e l’attaccante non sbaglia. Il vantaggio dura pochi minuti, infatti Gyasi al 33’ mette palla sotto la traversa.

Nel secondo tempo lo Spezia passa avanti con Antiste che in ripartenza entra in area e supera Szczesny. La Juve si butta in avanti senza schemi e rischia il tracollo con le ripartenze dei liguri. Il Gol lo trova Chiesa che supera con un tunnel l’avversario e insacca. A completare la rimonta 6 minuti dopo è De Ligt che trova palla in mischia e di destro mette in rete.  il finale è rovente con occasioni da entrambe le parti che non portano al cambio di risultato.

Certo non si può essere soddisfatti di vedere una squadra pluricampione d’Italia ridotta a soffrire contro lo Spezia. Manca un centrocampo solido che intercetti le giocate avversarie e crei gioco. Quando la Juve si è gettata in avanti a testa bassa senza pensare a schemi o altro sono arrivati i gol grazie ai soliti noti. Chiesa ancora una volta si è messo sulle spalle la squadra e De Ligt ha contribuito alla vittoria su tutti i fronti.

Si salva Szczesny che sui due gol può avere la scusante delle deviazioni ma nel finale compie il miracolo su Maggiore tenendo il risultato a favore dei suoi.

Danilo resta più in copertura e si vede poco nelle azioni.

Bonucci sfrutta i suoi lanci precisi per crear pericoli e riesce a procurare il primo gol bianconero ibeccando Kean.

De Sciglio svolge il compitino restando anche più alto ma non incide. Alex Sandro lo sostituisce e continua il suo compitino.

Ottimo De Ligt che copre bene e trova persino il gol vittoria.

Malissimo Betancur che sbaglia, non trova il guizzo per la giocata e spesso torna verso il portiere. Prestazione inutile per la squadra. Locatelli prende il suo posto ma nella fase creativa cambia poco. Dona più sostanza a centrocampo.

Rabiot non brilla, sbaglia alcuni tiri e commette tanti errori.

Mckennie sbaglia troppo. tenta giocate improponibili e calcia male una delle occasioni più ghiotte che capitano ai bianconeri.

Dybala ci mette 30’ per far vedere che è in campo. Passa gli ultimi 15 del primo tempo sfidando il portiere ligure e nella ripresa sparisce ancora invece di trascinare la squadra.

Chiesa è il migliore. È l’unico a non smettere di provarci ed è proprio lui a trovare il pareggio con una bella giocata. C’è anche il suo zampino sul corner che porta al vantaggio definitivo.

Bene Kean che gioca da vero numero 9 e trova una rete importante.

Dopo la prima vittoria speriamo che la squadra prenda coraggio e si metta in carreggiata.

La Samp ci attende.

 

Marco Rabellino

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Articolo pubblicato il 23/09/2021