OPERANDO COOPERANDO 21, esercitazione di protezione civile a Moriondo Torinese

Si è visto lo svolgimento di due attività addestrative congiunte e la dimostrazione di una ricerca di disperso

L’attuale situazione di emergenza dovuta alla pandemia da COVID 19 ci ha drammaticamente ricordato quanto sia importante l’azione sussidiaria svolta dalle associazioni di volontariato. Le nuove generazioni si sono rese conto che per affrontare le grandi emergenze non basta donare 2 euro con un SMS; senza una mobilitazione di massa dei volontari non si possono attivare e mantenere nel tempo strutture come i centri vaccinali.

Proprio nell’ottica di promuovere la cultura dell’emergenza rientra l’iniziativa promossa dalla associazione U.N.A.D.V., dal Gruppo di Moriondo dell’Associazione Nazionale Alpini e dalla SO.G.IT di Moncalieri che, nei giorni 24, 25 e 26 settembre, hanno organizzato e condotto una esercitazione congiunta di Protezione Civile nel territorio del comune di Moriondo Torinese.

L’ esercitazione, svolta il giorno 25 settembre, ha visto lo svolgimento di due attività addestrative congiunte e nella dimostrazione di una ricerca di disperso.

Alle attività hanno partecipato, oltre ai volontari degli organizzatori, personale del Corpo Militare della Croce Rossa, l’Eagle Security di Castelnuovo don Bosco, l’Aeroclub sempre di Castelnuovo, l’associazione Donne Solidali di Chieri e 16 ospiti dell’associazione Pro Infantia Derelicta di Torino con i loro accompagnatori.

La prima attività addestrativa ha previsto la realizzazione di Posto di Primo Soccorso Avanzato, una struttura leggera di rapida realizzazione, che viene impiegata in occasione di eventi maggiori che coinvolgono un grande numero di persone. Per fare degli esempi pratici dispositivi simili sono stati utilizzati per gestire i 1600 feriti di piazza San Carlo nel 2017 e per gestire le attività di soccorso nell’incidente ferroviario di Caluso nel 2018, che ha coinvolto centinaia di persone con 2 morti e 23 feriti gravi.

Il PPSA coordina l’attività di ricerca e recupero dei feriti (SAR) ed esegue una prima rapida valutazione sanitaria al fine di stabilire la priorità di trattamento in base alla gravita delle lesioni (TRIAGE). Eseguito il primo trattamento e/o la stabilizzazione entro la prima ora (Golden Hour) i feriti vengono sgomberati verso i presidi ospedalieri del territorio con qualsiasi mezzo disponibile, anche l’elicottero per i casi particolarmente gravi.

La seconda attività addestrativa ha visto la realizzazione di una tensostruttura da adibire a refettorio, completa di tavoli e sedie corredata di impianti di illuminazione, di condizionamento e con una linea di distribuzione vivande, capace di ospitare fino a 100 persone. Una struttura in grado di soddisfare le esigenze di una tendopoli di medie dimensioni. La struttura è stata realizzata in tempi brevissimi grazie anche alla mirabile capacità e professionalità del personale del Corpo Militare della Croce Rossa; merita menzione il contributo dato dalla folta rappresentanza del Gruppo ANA di Settimo Torinese che, da buoni alpini, non si sono limitati ad assistere alle operazioni ma hanno partecipato attivamente alla realizzazione della struttura che è stata successivamente impiegata per la consumazione del pasto da più di 70 persone tra partecipanti e ospiti.

Nel pomeriggio si è svolta una simulazione di ricerca di disperso che ha visto l’impiego di aeromobili ultraleggeri dotati di termocamera e di due squadre di ricerca coordinate grazie al prezioso contributo della squadra radio della Eagle Security.

Tra gli ospiti erano presenti molti osservatori, alcuni dei quali particolarmente qualificati come il Ten. Col. Riccardo COSTA Comandante del 1° Reparto di Sanità di Torino, l’Ing. Patrizia VANOLI responsabile protezione civile dell’Ordine degli Ingegneri di Torino. Il Prof. Bruno dalla CHIARA del Politecnico di Torino, il Magg. Ing. Marco MONTESSO dell’Associazione Arma Aeronautica Roma 2 Broglio ed infine l’autorevole presenza del Comm. Gino GRONCHI Delegato internazionale della federazione delle associazioni vigili del fuoco volontari.

Particolarmente emozionante è stata la partecipazione alle attività dei ragazzi della Pro infantia derelicta che hanno attivamente contribuito alla buona riuscita dell’esercitazione. L’attività si è conclusa con molta soddisfazione da parte di tutti i partecipanti.

È sorprendente come questo variopinto ed eterogeneo gruppo di persone ha operato con efficienza e rapidità decretando la completa riuscita dell’esercitazione con il raggiungimento di tutti gli obiettivi previsti.

Tutte le attività si sono svolte nel rispetto delle normative anti Covid 19 e curando la sicurezza degli operatori per cui siamo felici di poter dire che nessun infortunio ha funestato l’attività.

Gli organizzatori ringraziano L’Amministrazione Comunale e la Pro Loco di Moriondo Torinese per la disponibilità e la collaborazione fornite.

 

Civico 20 News ospita il comunicato inviato dal signor Ernesto Gaschino (Associazione U.N.A.D.V.), che ringrazia per la collaborazione, relativo all’evento “OPERANDO COOPERANDO 21, esercitazione di protezione civile a Moriondo Torinese”.

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Articolo pubblicato il 04/10/2021