Il volto delle d'emozioni

Versi inediti di Maurizio Barracano

 

di Maurizio Barracano

 

Altare ai limiti dell’orizzonte
dove la Parola è silenzio
Ti porterò alla soglia di Amore
dove la nostra pelle sia cielo.


 
Scende sui nostri corpi la pioggia
e arriva alle nostre mani
le nostre mani sono unite
siamo forse noi la pioggia.

 

Capovolgere la clessidra 
per trovare l’ultimo tempo
Pistillo del giglio gioca d’ape
Amore è consapevolezza.

 

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Vieni dove non colgo fiori
ti voglio dare luce che vi gioca
I nostri abiti tessono la terra
Il tempo sia eco dell’Eterno.

 

La luna fa fiorire le nuvole
argento sfiora di velluto i prati
Nuda dà forme la Natura
nella tua innocenza posa i sogni.


Camminando senza sapere
riflesso vento sulla nostra pelle
cerco Luna in te Vita
Nel tuo seno pace mi espando.

 

Vivere d’Arcobaleno uniti
autunno colora le nude anime
Rincontrarsi memorie di Cieli 
Amplesso ci possiede infanti.

 

Morirò nella tua anima
mentre muori nelle mie vene
Canto d’arcobaleno è sacra Via
Ebbri nel voto di non tornare.

 

Dipingerò i sogni questa notte
dell’iride dei tuoi occhi Via
Non ci chiederemo nulla infine
dove Tutto sia fecondo seme.

 

Fotografie di Giancarlo Guerreri

 

 

 

 

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Articolo pubblicato il 12/10/2021