Pianeta Juve - Bianconeri: altra figura da polli

L'Analisi di Marco Rabellino

In casa i bianconeri aspettano il Sassuolo, sulla carta partita abbordabile. Invece la Vecchia Signora ancora una volta fa una figuraccia. La Juve inizia bene prendendo campo ma col passare dei minuti il Sassuolo alza il baricentro arrivando addirittura alla rete con Frattesi. Dybala centra il palo e termina la prima frazione.

Nella ripresa Mckennie acciuffa il pari ma nel finale la Juve esce in anticipo dal campo e allo scadere del recupero lascia Maxime Lopez libero di involarsi e trafiggere Perin. Partita persa malamente e altri punti gettati al vento.

Perin sostituisce Szczesny e nel primo tempo esegue una parata super su Berardi. Nel finale tocca il tiro di Lopez ma non riesce a far il miracolo.

Danilo migliore in campo. Ottime chiusure e buone impostazioni. Allegri lo fa uscire all’80’ per inserire Kulusevski che si rivela inutile, anzi spacca la squadra lasciando spazi ai neroverdi.

Bonucci non al meglio. Sbaglia un gol e non è brillante sugli attacchi avversari.

De Ligt male. Frattesi lo supera in occasione del gol. La forma non sembra ancora al top.

Alex Sandro male. Troppi errori e mai effettivamente in partita. Da lui ci si aspetta ben altro.

Chiesa improduttivo. Mette gambe e fiato ma alla fine conclude poco. Non è più incisivo come ad inizio campionato.

Rabiot parte male ma poi carbura e diventa pericoloso in area avversaria. Il mister lo lascia in panchina e preferisce Cuadrado per rendere la Juve più attiva.  Mckennie duetta bene con Chiesa e si rende spesso pericoloso. Suo il gol del pareggio con un gran stacco di testa.

Locatelli stasera è spento. Non riesce a far girare la squadra. I suoi lanci vengono sfruttati poco.

Dybala gioca bene anche se non è costante. Alcune giocate sono da applausi. Centra un palo e mette palla perfettamente sulla testa di Mckennie. Senza di lui la juve sarebbe più scura.

Morata ancora una volta è un peso per la squadra che con lo spagnolo in campo gioca in dieci. Gioca i primi minuti poi si annulla e sparisce. Lo sostituisce il giovane Kaio Jorge che da subito vivacità alla manovra ma spesso viene pescato in fuorigioco. Deve crescere ma il ragazzino ha talento e va sfruttato.

Dopo la serie di vittorie sembrava che la Juve si era ripresa e avesse trovato la strada giusta. In queste ultime due partite ci si deve ricredere.

(immagini Juventus FC)

Marco Rabellino

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Articolo pubblicato il 28/10/2021