Colori e poesie

Versi inediti di Maurizio Barracano

di Maurizio Barracano

 

Autunno e sorridere a un prato
senza perché sentire cielo intorno
non ricordo d'essere stato bambino
ma nei tuoi occhi vivono i fiori.

 

Petali bianchi sparpagliati e loro verde cielo
ho le ginocchia fredde d’autunno
forte senza motivo respirare Amore
Nomi stiamo dimenticando nostre voci.

 

Con tante lune ci ha carezzato la madre
calda del sole nel seme bambino
Sedersi su antico sfasciume di betulla
gioca l'anima nel giardino di memoria.

 

Cercare l’ombra nel sole fissando l’anima
nudo adorare nella luce sacre cecità
Una vecchia gerla salice e profumo e fieno
E materassi pieni di foglie di quercia.


Passare un ponte dove corre il tempo
mendicare nell’attesa di nuovi cieli
Nelle nostre anime ora vive il presente
Spezzo il mio pane con la preghiera.

 

 

Ali dell’autunno si posano sul fiume
memoria i riflessi azzurri della terra
Intensa Voce conosce i nostri nomi
Sottile follia muta canto d’anime.

 

Una iconostasi piena di sole
fuori all’aperto il tempo buio
Si ripete il nostro nome nel Suo
Vestiamo di silenzio e campane.

 

 

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Articolo pubblicato il 01/11/2021