Venticinque anni di passione!

La gioielleria Ballarino: Un pezzo di storia di Cavour! (di Alessandro Mella)

Quando si entra nel negozio si ha l’impressione ancestrale ed affascinante d’attraversare un confine dimensionale. Si entra in un mondo onirico ed incantevole. Tra reminiscenze d’un passato glorioso, per il quale è lecito sentire una dolce sensazione di nostalgia, e tra meraviglie, colori, giochi di luci brillanti e soffuse immagini e contorni che disegnano un paesaggio quasi magico.

Una sensazione di pacifica magnificenza, di quiete e serenità, di immersione in secoli passati, nei ricordi di altre generazioni, nella grande bellezza d’un arte rara che ormai pochi sanno davvero esercitare unendo la professionalità all’umanità, alla passione, all’eleganza dell’anima prima che delle cose.

Può sembrare piaggeria tutto questo ma non lo è e basta varcare la soglia della Gioielleria Ballarino per sentire queste sensazioni ed accorgersi che queste righe hanno semplicemente riassunto una realtà empirica e pienamente percettibile.

L’accoglienza, la cortesia, la professionalità dei titolari e della loro collaboratrice Monica rende questo piccolo museo e laboratorio ancora più ammaliante. Un’attività versatile, con mille sfumature, ma soprattutto una rara capacità di “creare” che sfocia davvero nell’arte pura. Non sono un caso, infatti, i brevetti di fornitore delle Case Reali d’Italia (Real Casa di Savoia Aosta), di Borbone Parma, di Bulgaria e del Portogallo nonché le produzioni messe in campo per il grande cinema.

In occasione del venticinquesimo anniversario d’apertura abbiamo posto alcune domande al cav. Giovanni Battista Ballarino titolare di questa perla piemontese ed italiana.

 

1) Cav. Ballarino che sensazione si prova a tagliare questo magnifico traguardo? Come nacque quest’attività?

Venticinque anni volati come il vento, guardandomi alle spalle provo una forte emozione, anni di grandi soddisfazioni, un primo importante anniversario che possiamo già definire…interessante!

La gioielleria Ballarino è stata fondata da me e mia sorella Chiara l’otto dicembre del 1996, giorno dell’Immacolata Concezione, sarà un caso ma la Madonna ci ha portato fortuna… un trait d’union tra due esperienze differenti, entrambi eravamo già operanti in campo artistico ed artigianale, io, giovane maestro orafo e gemmologo, mia sorella, scenografa, disegnatrice ed artista in Milano, assieme abbiamo dato vita ad una nuova realtà, decisamente unica sul territorio, rompendo gli schemi e portando l’alta gioielleria, l’oggettistica di lusso e i servizi nel campo dell’arte e dei preziosi in un piccolo paese del vecchio Piemonte, una scommessa…forse si, ma una scommessa fatta di infinite ore, mesi, anni di lavoro, studio, e ricerca continua…ancora oggi ogni tanto scherzo e dico agli amici che fare il gioielliere non è un mestiere ma una vocazione!

2) Una delle particolarità della Gioielleria Ballarino è la produzione di magnifici anelli chevalier di altissima qualità e di rara bellezza. Quale mercato hanno assunto questi particolarissimi simboli d’eleganza e storia?

Realizziamo anelli Chevalier praticamente da sempre, esclusivamente eseguiti a mano con incisioni a bulino come la tradizione vuole, nel tempo abbiamo servito moltissimi clienti delle più prestigiose famiglie aristocratiche italiane ed europee e in questi ultimi anni abbiamo avuto richieste anche dagli Stati Uniti e dalla Russia, questa specialità è e rimane una dei fiori all’occhiello della nostra attività.

3) Lei ha straordinari ed importanti rapporti con numerose case reali. Vuol parlarcene?

Ho sempre frequentato gli ambienti monarchici sin da quando ero un ragazzino, negli anni ho stretto solidi legami di amicizia con diversi importanti esponenti di case reali sia in Italia che in Europa, frequentemente vengo interpellato per la realizzazione di oggetti e gioielli per le più disparate occasioni, sia formali ed ufficiali che prettamente personali, ad oggi possiamo vantare il primato di essere provveditori ufficiali di ben quattro Case Reali ed annoveriamo tra i nostri clienti abituali diversi principi di sangue e addirittura un Re!

4) Quale tra i prodotti della vostra arte l’appassiona di più? Quale le procura maggiore gioia nella realizzazione?

Come si dice…il primo amore non si scorda mai…da nipote di un grande collezionista di mineralogia e gemmologo appassionato ho sempre avuto un debole per i Diamanti, sia i classici bianchi che i più rari Fancy Color, comunque ogni pietra preziosa riesce sempre a catturare la mia attenzione e già dopo il primo sguardo riesco automaticamente ad immaginare come potrei trasformarla in monile, ciondolo, anello, spilla ecc…

5) Quali prospettive e progetti per il prossimo futuro?

 

Mille idee…Mille progetti…forse anche troppi!

Sicuramente continuerà la nostra collaborazione con il Museo del Gioiello di Vicenza (il più importante in Italia ed uno dei primi nel Mondo), da quest’anno sino al 2030 diverse nostre creazioni e oggetti preziosi della nostra collezione ne sono esposti in modo permanente, con grande nostra soddisfazione!

In cantiere abbiamo l’organizzazione di una importante mostra di gioielleria antica di cui non posso ancora dire nulla per questioni…scaramantiche.

Sicuramente, situazione pandemica permettendo, avremo in programma un paio di eventi mondani in Cavour, proprio nei locali della gioielleria con ospiti prestigiosi ma questo in primavera!

Dimenticavo…a breve uscirà l’ultimo film diretto da Franco Nero “L’uomo che disegnò Dio” in cui la nostra gioielleria ha collaborato con la creazione di alcuni particolari gioielli di scena indossati da Star internazionali d’eccezione e anche qui purtroppo, per contratto non posso ancora svelare i nomi ma vi assicuro che sono Wow!

6) Se dovesse descrivere il suo importante lavoro con tre aggettivi quali sceglierebbe?

Decisamente Interessante, Imprevedibile e assolutamente Gratificante!

 

Cari Amici, il nostro ospite ci ha raccontato un pezzo della sua vita, delle sue passioni, della sua opera. Nel ringraziarlo per la pazienza ed il tempo che ci ha concesso non resta che invitarvi a visitare la gioielleria Ballarino che, in dicembre, sarà aperta anche di domenica. Andate e non ve ne pentirete di certo!

Alessandro Mella

Stampa solo il testo dell'articolo Stampa l'articolo con le immagini

Articolo pubblicato il 07/11/2021