Regione Piemonte. Decolla la Fase II dei Distretti Urbani e Diffusi del Commercio; assegnazione prima tranche di 1.264.900 alle prime 25 realtà con altri finanziamenti per oltre 4 milioni

Presidente Cirio e assessore Poggio: «sostenere commercio di vicinato per ridurre la concorrenza delle grandi catene di vendita online e della grande distribuzione»

Prosegue il lavoro di costruzione dei distretti urbani del commercio. Con l’assegnazione di 1.264.900 euro decisa ieri dalla Giunta su indicazione dell’assessore al Commercio, Vittoria Poggio, saranno finanziate le prime 25 «progettualità» dei comuni – da oggi iscritti formalmente nell’elenco dei distretti – che avevano presentato piani di riqualificazione urbana rispondendo a un bando della regione per ravvivare le attività commerciali di vicinato.

 

Gli enti locali riceveranno dalla Regione 50.596 euro ciascuno che dovranno essere impiegati per realizzare interventi in conto capitale, una somma in aggiunta ai 20.000 euro erogati a luglio per la sola costituzione delle aree commerciali.

 

Si calcola che con la liquidazione di tutti i progetti la Regione investirà entro la fine del 2022 più di 4 milioni di euro (4.049.892 euro).

 

«Con questa prima tranche di sostegni economici – hanno sottolineato il presidente della Regione, Alberto Cirio e l’assessore alla Cultura, Turismo e Commercio, Vittoria Poggio - si entra dunque nella fase operativa con la realizzazione dei progetti destinati a migliorare la qualità urbana destinata a mantenere alta la qualità dell’offerta del commercio di vicinato ma anche per riequilibrarlo nel rapporto con le grandi catene di vendita online e della grande distribuzione All’interno dei progetti presentati è stata dedicata particolare attenzione all’alfabetizzazione digitale, alla creazione di temporary shop, corsi di formazione, riqualificazione e valorizzazione del patrimonio edilizio esistente, studi finalizzati alla rigenerazione urbana e la creazione di zone pedonali».

 

La programmazione regionale prevede come prossimo passaggio tecnico previsto nel mese di febbraio 2022, il riconoscimento formale di altri 27 Comuni e poi dei successivi 15 entro maggio.

 

In provincia di Torino arriveranno 505.960 euro destinati a finanziare 10 Comuni: Ivrea, Rivarolo, Bussoleno, San Benigno Canavese, Carmagnola, Chieri, Moncalieri, Pianezza, Cavour.

In provincia di Vercelli sono 5 i Comuni finanziati per un ammontare di 252.980 euro. Si tratta di Vercelli, Crescentino, Cigliano, Gattinara e Trino.

Nell’Alessandrino saranno finanziate 4 città: Alessandria, Valenza, Casale Monferrato, Acqui Terme per un totale di 202.384 euro.

In provincia di Asti riceveranno la sovvenzione 3 enti locali: Asti, Villafranca e l’Unione di Comuni «Terre di Vini e Tartufi» per un ammontare di 151.788 euro.

In provincia di Cuneo riceveranno il contributo 3 città: Cuneo, Busca e Fossano per un ammontare di 151.788 euro.

 

 

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Articolo pubblicato il 21/11/2021