Oro Incenso Mirra. Presepi Nel Monferrato

Al Via La Sesta Edizione (Di Achille Maria Giachino)

Il dottor Achille Maria Giachino, collezionista e grande esperto sulle tematiche inerenti al Presepe, anche quest’anno ci informa sulla manifestazione del Monferrato “Oro Incenso Mirra”, dedicata all’arte presepiale e proporrà le sue considerazioni sulle rappresentazioni della nascita di Gesù e sulla simbologia dei festeggiamenti natalizi (m.j.).

 

La tradizionale manifestazione dedicata all’arte presepiale è giunta ormai alla sua sesta edizione. 

Apparsa in forma forzatamente ridotta lo scorso anno a causa della pandemia, ritorna ora in tutta la sua bellezza per riaccendere i riflettori su alcuni dei borghi più belli del Monferrato.

Dall’8 dicembre e fino al 6 gennaio le rappresentazioni della Natività fanno la loro comparsa in nove comuni dell’astigiano: Aramengo, Camerano Casasco, Castagnole delle Lanze, Castagnole Monferrato, Cocconato, Grana, Monale, Montegrosso d’Asti e Passerano Marmorito, offrendo al pubblico un coinvolgente viaggio attraverso la magia del Natale e la suggestione del presepe.

Ad Aramengo, nella piazza del Municipio, sotto l’albero illuminato, è allestito un presepe con la capanna che ospita i personaggi della Sacra Famiglia intagliati su legno e artisticamente dipinti da Gian Luigi Nicola.

A Camerano Casasco, sotto le volte in tufo delle cantine del castello e nei pressi dell’antico forno comunale risalente al 1700, apre al pubblico il grande presepe meccanico degli antichi mestieri dello scultore Gennaro Cosentino, realizzato in 25 anni di lavoro, con 40 statue in legno animate dal meccanismo di decine di motori elettrici progettati e costruiti dallo stesso Cosentino.

A Castagnole delle Lanze è possibile ammirare circa 200 presepi esposti lungo le vie del borgo e realizzati con materiali poveri e semplici che rimandano alle tradizioni del territorio. Nel Parco della Rimembranza i visitatori sono invece accolti da un presepe a grandezza naturale.

Nelle settecentesche cantine della tenuta La Mercantile di Castagnole Monferrato si possono vedere diversi presepi, tra i quali il Presepe del Vino, opera di Marco e Piera Roggero e di Stefano Parodi ispirato alla vendemmia e alla commedia dialettale Gelindo ritorna.

Annoverato tra i “Borghi più belli d’Italia”, Cocconato offre al visitatore l’opportunità di ammirare, lungo le vie del centro storico, negli angoli caratteristici e i punti panoramici del paese, oltre 100 presepi realizzati dagli abitanti del luogo con i materiali più diversi e illuminati in notturna lungo tutto il percorso.

La mostra Presepi d’Artista permette invece di ammirare le opere dei maestri presepisti facenti parte del gruppo “Artigiani del presepe Torino”, il presepe meccanico e il nuovo allestimento del presepe di Adriana Gandini, con le sue quasi 500 figure realizzate all’uncinetto. Sarà esposto anche il presepe di Antonella Armosino che nel 2019 ha partecipato alla mostra tenutasi in Vaticano.  Il Presepe animato con i suoi “babacci” a grandezza naturale anima il percorso che dalla piazza Statuto si snoda fino al sagrato della chiesa parrocchiale: l’illuminazione consente inoltre una suggestiva visita serale.

A Grana i 380 personaggi, le due sinagoghe, il palazzo di Erode, le abitazioni e il castello del presepe di Nino Di Muzio occupano uno spazio di 100 metri quadrati. Suggestivi giochi di luce scandiscono i momenti dell’alba, del giorno, del tramonto e della notte.

Da non perdere, a Monale, il presepe realizzato da Remo Marangon le cui statue, ad altezza naturale, ritraggono alcuni concittadini. Sparsi per le vie del paese sono disposti invece numerosi personaggi realizzati in terracotta dagli abitanti del paese guidati dall’artista Martino Canavese, autore anche di un presepe in legno intagliato che rappresenta la Sacra Famiglia.

Montegrosso ospita nell’edificio dello scalo ferroviario adiacente alla stazione il rinnovato e grande presepe meccanico interamente costruito a mano da Maurizio Nanni. I personaggi sono in movimento e la scena è scandita dalle varie fasi del giorno e della notte. Altri presepi sono ambientati in due vagoni storici, mentre nella chiesa di San Rocco se ne possono ammirare altri realizzati da artisti di Castellamonte con la tipica terra rossa.

A Passerano Marmorito, da oltre dieci anni la frazione di Schierano espone presepi lungo le strade del paese come messaggio francescano di pace, fede e tradizione. Le opere realizzate dagli abitanti sono esposte davanti alle chiese, sulle finestre, alle porte delle case, nei vicoli e lungo la strada principale che attraversa il caratteristico paese.

Un medaglione ricordo in terracotta del diametro di cm. 8 raffigurante i tre re magi e la cometa, simboli della manifestazione, è stato realizzato in tiratura limitata dall’artista Martino Canavese.

Si tratta di un oggetto creato artigianalmente: ogni esemplare è diverso dall’altro per piccoli particolari che lo rendono unico ed è dipinto a mano in tre differenti versioni nei colori oro, argento e marrone.

Achille Maria Giachino

Stampa solo il testo dell'articolo Stampa l'articolo con le immagini

Articolo pubblicato il 07/12/2021