
Cosa sappiamo di Santo Stefano?
La festa di Santo Stefano si celebra il 26 dicembre in onore del primo martire della Chiesa. Si tratta dunque di una ricorrenza cattolica che viene celebrata anche dalla Chiesa ortodossa ma il giorno successivo, il 27 dicembre.
Venerato come santo da entrambe le Chiese, cattolica e ortodossa, fu il protomartire, cioè il primo cristiano ad aver dato la vita per testimoniare la propria fede in Cristo e per aver divulgato il Vangelo.
Sono incerte le sue origini, della sua vita prima di divenire cristiano non si sa praticamente nulla, alcune fonti ipotizzano che fosse ebreo di nascita, altre lo definiscono di origine greca.
Si presume ancora che il suo martirio, reo di blasfemia, avvenne per lapidazione a Gersualemme intorno al 36 d. C.
Ad assassinarlo furono gli ebrei ellenistici indispettiti per il gran numero di conversioni avvenute in seno alla comunità ebraica.
Accusato di "pronunziare espressioni blasfeme contro Mosè e contro Dio", fu catturato e trascinato davanti al Sinedrio dove tenne il suo ultimo lungo discorso in cui testimoniò l'avvento di Gesù (qui si comprende la quasi certa individuazione in calendario del giorno successivo al Natale).
Trascinato fuori dal furore dei presenti venne lapidato con delle pietre mentre pregava senza sosta. Infine alcune persone che ebbero pietà di lui lo seppellirono, anziché lasciarlo preda alle bestie, come normalmente accadeva a quei tempi.
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Articolo pubblicato il 26/12/2021