Mario Draghi punta al Quirinale. Marco Travaglio dice la sua in merito.

Sarà davvero Mario Draghi il prossimo Capo dello Stato?

Passate le festività natalizie si torna a parlare dei soliti problemi politici che ammorbano il nostro Paese.

Nei giorni scorsi il Presidente del Consiglio ha tenuto una conferenza stampa nella quale ha riso e scherzato con i giornalisti sul suo ipotetico futuro al Quirinale. A parte che non c’è nulla da ridere perché il tema è oltremodo serio ma poi vogliamo lasciare al Parlamento e alle persone preposte la scelta del nuovo Capo dello Stato?

Il plenipotenziario Mario Draghi sembra voler ricoprire ogni possibile ruolo di potere e coordinamento. A quanto pare la spartizione dei poteri non lo aggrada ed allora si porta avanti nella speranza di essere eletto al Quirinale prima che il Parlamento – a Presidente della Repubblica eletto – lo defenestri e chieda finalmente il parere dei Cittadini per l’elezione del nuovo Governo.

Qualche sera fa la trasmissione “Otto e Mezzo” in onda su La7 ha realizzato una puntata dal titolo: “Quirinale, chi dice no a Draghi?”.

Autorevole ospite del programma il giornalista Marco Travaglio, direttore de “Il fatto quotidiano”, che, interpellato da Lilly Gruber, ha detto: “Ho trovato Draghi pimpante, sicuro di sé, con quell’arietta da Maria Antonietta per cui qualsiasi cosa gli succede attorno non gli tange. Troppo sorridente e spensierato rispetto alla catastrofica situazione sanitaria che stiamo vivendo e che vivremo nelle prossime settimane. Anch’io [come molti altri] ho capito che si è candidato esplicitamente al Quirinale parlando con i verbi al passato del suo governo, considerandolo praticamente finito. E’ disposto anche a raccontare qualche bugia bianca o nera su alcune cose che non sono andate bene o che non sono proprio state fatte. Penso, ad esempio, alle bugie sulla riforma dell’IRPEF che avvantaggerebbe i meno abbienti ma in realtà avvantaggia i più abbienti”.

In Conferenza Stampa Draghi ha detto “di essere un nonno al servizio delle istituzioni” continua Travaglio “e ho l’impressione ci siano le istituzioni al servizio del nonno nella sua visione”.

Draghi è molto furbo e sa che i politici non hanno il coraggio di opporsi a lui e di trovare un’alternativa al suo Governo che piace molto all’Europa.

I parlamentari di “Forza Italia” auspicavano che Draghi si facesse avanti in modo discreto dopo la prima votazione in cui il Centro-Destra avrebbe votato compatto Berlusconi. Invece no. Draghi ha fatto capire che vuole andare al Colle e vuole andarci al primo turno con ampia maggioranza.

Da un lato i berlusconiani se lo dovevano aspettare. Loro hanno voluto Draghi a Palazzo Chigi e, sempre loro, non si oppongono mai alle decisioni che egli prende senza consultare nessuno. “Forza Italia” è il partito più succube di tutto l’emiciclo parlamentare e Draghi ormai si sente di diritto di scalzare il partito del Cavaliere per fare ciò che più lo aggrada.

Giorgia Meloni e Matteo Salvini da un anno mettono in guardia Berlusconi sulla sua sudditanza a Mario Draghi ma questi non ha voluto ascoltarli. Ora la frittata è fatta.

Chi sarà il prossimo Presidente della Repubblica? Il Centro-Destra resterà compatto? Dopo le elezioni del Capo dello Stato si andrà a votare o si rispetterà la scadenza naturale del mandato parlamentare?

Sicuramente torneremo a parlarne e vi terremo informati.

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Articolo pubblicato il 27/12/2021