Un singolare presepe polacco

Di Achille Maria Giachino

La scultura lignea è ancora molto utilizzata in alcune regioni della Polonia per realizzare splendide opere d’arte.

Quella qui esposta è una singolare, personale e fantasiosa interpretazione della Natività da parte dell’artista Jan Leonczak che scolpì il presepe nel 2001 in un unico blocco di legno d’abete proveniente dalla regione dei monti Tatra, catena montuosa famosa per le sue stazioni sciistiche posta ai confini con l’Ucraina.

Esposto per la prima volta alla prestigiosa Mostra dei Presepi che si tiene ogni anno a Cracovia nel periodo natalizio, transitò successivamente nel corso degli anni in musei e gallerie polacche, per approdare infine alla prestigiosa casa d’arte Cepelia di Wroclaw.

Data la particolarità dell’opera, l’acquisizione della stessa avvenuta alcuni anni addietro non fu facile, nonostante il prezzo tutt’altro che modico: infatti il titolare, pur di non privarsene, l’aveva posizionata in un angolo buio, quasi nascosto e non voleva assolutamente cederla, proponendo soluzioni alternative anche più economiche.

Le trattative, lunghe ed estenuanti, si protrassero per oltre un’ora, ma alla fine il presepe, seppure a malincuore, fu venduto, imballato e portato in Italia per aggiungersi alla mia collezione.

Achille Maria Giachino

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Articolo pubblicato il 10/01/2022