Regione Piemonte. Approvato il Piano per la costruzione di sei nuovi ospedali

Icardi: “Innoviamo e riorganizziamo la rete ospedaliera”. Il commento del capogruppo di FI Paolo Ruzzola

Saitta e Chiamparino, com’è tristemente noto hanno chiuso reparti ospedalieri e tagliato pesantemente posti letto e strutture sanitarie. Ora, dopo non poche difficoltà, si sta voltando pagina.

 

«Con l’approvazione della programmazione di indirizzo strategico generale per la realizzazione di sei nuovi ospedali a Torino, Ivrea, Vercelli, Savigliano, Alessandria e Cuneo, la Regione Piemonte compie un altro importante passo verso il potenziamento e la modernizzazione delle strutture sanitarie sul territorio. Dopo l’avvio del cantiere del Parco della Salute di Torino e l’imminente bando per la costruzione della nuova Città della Salute e della Scienza di Novara, si delineano nuovi orizzonti organici e razionali di organizzazione della rete sanitaria sul territorio regionale per livelli di competenza e azioni di ammodernamento infrastrutturale. Sono grato al Consiglio regionale che ha sostenuto con ferma convinzione e determinazione questo nuovo piano di investimenti in edilizia sanitaria da quasi un miliardo e 300 milioni di euro».

 

Così l’assessore regionale alla Sanità del Piemonte, Luigi Genesio Icardi, commenta l’approvazione, da parte del Consiglio regionale, della prima programmazione di indirizzo di carattere strategico generale di investimenti in edilizia sanitaria per la realizzazione di sei nuovi presidi ospedalieri in Piemonte e prosegue: “La necessità per la Regione di innovare e riorganizzare la rete ospedaliera piemontese – continua l’assessore Icardi - nasce non solo dall’esigenza di un miglioramento degli aspetti gestionali e strutturali risultati critici, ma anche a seguito della eccezionale sollecitazione ai servizi sanitari nazionale e regionali che si é dovuta fronteggiare a causa della pandemia.

 

Con questo piano andiamo ad intervenire su realtà del patrimonio sanitario piemontese che hanno evidenziato condizioni e stato d’uso obsoleti e generato rilevanti costi di gestione e di manutenzione, con l’obiettivo di migliorare l'umanizzazione dei servizi sotto il profilo della qualità delle strutture, delle relazioni con il cittadino/paziente, dell’efficacia delle prestazioni e della competenza professionale. Il sistema sanitario sta affrontando una profonda trasformazione rivolta non solo all’innovazione del modello organizzativo ed alla tecnologia, ma soprattutto ad una rivisitazione del rapporto servizi-paziente, con conseguenze sui diversi livelli del sistema stesso, istituzionale, professionale, gestionale e sociale. Una rivoluzione che il Piemonte sta affrontando in modo complementare sia sul fronte degli ospedali che su quello dell’assistenza primaria sul territorio”.

 

Sul piano finanziario, gli interventi sono valutabili dall’Inail nell’ambito dei propri piani triennali di investimento, ma resta aperta la possibilità di attivare altre tipologie e forme di finanziamento.

 

Non si è fatto attendere  il commento favorevole del capogruppo di Forza Italia Paolo Ruzzola: ”La delibera approvata oggi rappresenta un momento fondamentale per il rilancio dell’edilizia sanitaria nella nostra regione. Grazie all’impegno della Giunta, sará possibile dirottare quasi 1,3miliardi di risorse per finanziare la realizzazione di altri 6 nosocomi sull’intero territorio, che si aggiungo in una logica integrata agli interventi già previsti ed a quelli che verranno finanziati con le risorse del PNRR.

 Registriamo anche un importante cambio di marcia: dopo anni in cui si è smantellata la sanità dei territori, finalmente si torna a dialogare con le amministrazioni locali. Si tratta di una risposta concreta per garantire un servizio di qualità ai cittadini, di risparmi in prospettiva ed anche un volano per l’economia del territorio”. Ad annunciarlo in una nota il capogruppo di Forza Italia in Regione Piemonte Paolo Ruzzola.

 

 

 

Di seguito la tabella dettagliata del piano.

 

Presidi ospedalieri di nuova realizzazione

AZIENDA

IPOTESI PRESIDIO SOSTITUITO

DESCRIZIONE INTERVENTO

COMUNE

SUPERFICIE (mq)

      1. INTERVENTI
 
 

ASL Città di Torino

Ospedali Maria Vittoria e Amedeo di Savoia

L'intervento consiste nella realizzazione di un nuovo presidio ospedaliero-DEA di
 I livello

Torino

 circa 60.000

185.000.000,00

 

ASL TO4

Ospedale di
Ivrea

L'intervento consiste nella realizzazione di un nuovo presidio ospedaliero-DEA di
 I livello

Ambito
 Eporediese

 circa 46.000

140.000.000,00

 

ASL VC

Ospedale  S. Andrea di Vercelli

L'intervento consiste nella realizzazione di un nuovo presidio ospedaliero -DEA di
 I livello

Vercelli

 circa 50.000

155.000.000,00

 

ASL CN1

Ospedali
 Savigliano, Saluzzo, Fossano

L'intervento consiste nella realizzazione di un nuovo presidio ospedaliero-DEA di
 I livello

Ambito
 Saviglianese

 circa 63.000

195.000.000,00

 

AO SS. Antonio e Biagio e Cesare Arrigo

Ospedale 
S.S. Antonio e Biagio

L'intervento consiste nella realizzazione di un nuovo presidio ospedaliero -DEA di
 II livello

Alessandria

 circa 98.000

300.000.000,00

 

AO S.Croce e Carle di Cuneo

Ospedali
 S.Croce e Carle di Cuneo

L'intervento consiste nella realizzazione di un nuovo presidio ospedaliero -DEA di
II livello

Cuneo

 circa 102.000

310.000.000,00

 

Totale

 

 

 

 

1.285.000.000,00

 

 

 

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Articolo pubblicato il 19/01/2022