Sanremo (IM) - Giuliana Tofani Rossi sogna "Il Principe Azzurro"

Azzurro come il colore dell'Italia

Dove sta scritto che i politici sono cittadini di serie A e noialtri cittadini di sere B? Non sta scritto da nessuna parte e tantomeno nella Costituzione. Ergo,  i politici non hanno diritto a privilegi come i famigerati VITALIZI e neppure alla sanità privata. L'art.69 della Costituzione parla chiaro: i membri del Parlamento ricevono una indennità stabilita dalla legge. Si tratta di privilegi che i politici si sono attribuiti, in assenza di una legge, facendo pagare il conto ai contribuenti e togliendo soldi ai servizi. I privilegi spettano al Re. I politici non sono re, né principi e neppure marchesi. 

Si è molto parlato di conferire il secondo mandato a Sergio Mattarella, o di nominare Marta Cartabia, entrambi provenienti dalla Corte Costituzionale. Anche i Giudici della Corte Costituzionale italiana e il personale dipendente dalla Corte percepiscono, oltre alla pensione previdenziale, anche il VITALIZIO. Neppure costoro sono Re. Non hanno ricevuto  il VITALIZIO né per grazia di Dio, né  per volontà della nazione.  Questi giudici  dovrebbero essere come  antichi cavalieri senza macchia e senza paura.

Tra tante manifestazioni di entusiastica ammirazione per il Presidente Mattarella, mi permetto, sommessamente, di far notare che, per ben due volte, ha  rifiutato di sciogliere le Camere e consentire al popolo di andare alle urne. In fase di formazione del primo governo il Presidente non ha voluto come Ministro Paolo Savona (designato dai partiti della coalizione) perché, in passato, aveva criticato l'euro.

Quando  è caduto il governo giallo verde l'opinione pubblica avrebbe voluto andare a votare. Invece il Presidente Mattarella ha consentito la realizzazione di un governo totalmente opposto a quello dei vincitori delle elezioni, vale a dire  il governo del partito democratico, cioè il governo dei perdenti. Quando è finito il secondo governo  Conte, la maggioranza dei partiti era favorevole al ritorno alle urne. Mentre in tutto il resto del mondo si votava, agli italiani è stato impedito, con la scusa dell'epidemia. Così abbiamo un  governo  cosi detto di "unità nazionale", mai sottoposto a nessun giudizio degli elettori . 

A me sembra che la Costituzione abbia dato il potere politico ai cittadini. Il Presidente della Repubblica deve rappresentare l'unità nazionale e deve essere il Presidente di tutti, non solo della parte politica che lo ha votato.

Sogno il "Principe Azzurro", azzurro come  il colore dell'Italia, azzurro come il colore di Casa Savoia.

 

Giuliana Tofani Rossi

 

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Articolo pubblicato il 22/01/2022