Marco Fontana e l’onorevole Roberto Rosso, rispettivamente coordinatore cittadino e provinciale di Forza Italia, ci hanno espresso la loro perplessità, usando un eufemismo, sulla disinvoltura con cui il vertice della Circoscrizione 4 gestisce il patrimonio pubblico approfittando della funzione che esercita sul territorio, peraltro riconosciuta dall’ultimo consenso popolare.

Rosso e Fontana ci hanno segnalato come, a poche ore dalla discussione della mozione che dovrebbe decidere se impegnare il Presidente della Circoscrizione Quattro a revocare le deleghe al suo Coordinatore all’Ambiente si stiano addensando nuove ombre sulla sua persona.

“Vogliamo ricordare – hanno esordito - che nel periodo natalizio ha inviato a cittadini del quartiere a suo nome panettoni marchiati con i loghi del Comune e della Circoscrizione e recanti un coupon sconto per acquistare in un altro negozio della zona. Siamo inoltre venuti a conoscenza che prima di essere eletto quale vicepresidente dell’Associazione Cesic, centro “europeo” Spettacolo Informazione Cultura, aveva organizzato e moderato una serie di incontri denominate “Stop alle Truffe”. Tutto perfetto e nobile se non fosse stato che era presente un fabbro scelto dall’associazione e che anche nei cavalieri del convegno sponsorizzava la sua attività”.

Il progetto, finanziato e patrocinato dalle Circoscrizioni 1 e 8, prevedeva un ciclo di incontri dove si invitava la cittadinanza, in particolare le persone anziane, per informarla al fine di evitare di cadere in possibili truffe.

Rosso e Fontana hanno comunque puntato il dito su come si è sviluppato il progetto:

“Ancora una volta, insomma, va in scena lo stesso copione: si utilizza l’Istituzione pubblica a scopi commerciali, in questo caso però si prendono anche dei contributi, 650 euro dalla Circoscrizione 1 (circoscrizione dove peraltro era consigliere anche l’attuale presidente della Quattro Alberto Re) e 1080 dalla Ottava oltre al contributo in servizi perchè la sala viene concessa dagli Enti gratuitamente”.

Ma la circostanza su cui calcano la mano sta nel fatto che in questo caso, e aggiungono come in altri, è stato scelto un negoziante tra tutti quelli delle Circoscrizioni che ovviamente potrebbe trarne beneficio a dispetto dei suoi colleghi:

“Pare, perciò, evidente che la recente questione del panettone con coupon non sia una scivolata dovuta all’essere sprovveduti e quindi scusabile, ma consiste in una radicata e pervicace convinzione che la Pubblica Amministrazione debba essere piegata a delle scelte commerciali private”.

Questa deduzione che ci hanno espresso i nostri interlocutori induce sicuramente ad una logica riflessione che, peraltro, Rosso e Fontana hanno manifestato in chiusura dell’incontro:

“Ci spiace ma così non può essere e l’eventuale mantenimento in quel ruolo dell’attuale coordinatore non è più solo inopportuno ma diventa pericoloso. Lanciamo nuovamente un appello al Sindaco Lo Russo e alla maggioranza della Circoscrizione Quattro per porre fine a questa pantomima che ormai dura da troppo tempo. La Circoscrizione Quattro merita di meglio, merita eletti che abbiano ben in testa l’interesse dei cittadini e del bene comune e non quello di privati a dispetto di altri”.

Rivendicando altresì  il ruolo di una minoranza politica locale che segue con attenzione “gli sviluppi amministrativi” sul territorio cittadino: 

“Forza Italia e tutto il centrodestra non accetterà compromessi al ribasso come lo svuotamento di deleghe del coordinatore per tenere buoni i Moderati. I cittadini ci chiedono trasparenza e rispetto del ruolo che si è chiamati a rivestire dopo essere stati eletti”.