Cronaca dai quartieri di Torino - Viabilità e rifiuti: nuovi e vecchi problemi all'ordine del giorno

Le indagni di Giustizia & Sicurezza insieme con i cittadini

Il sopralluogo di Marina Trombini, Presidente dell'Associazione Giustizia & Sicurezza e Paolo Biccari, attivista della medesima, ha constatato l’evidente problematica alla viabilità in corrispondenza dell’incrocio fra i corsi Cincinnato e Toscana:

“Occorre rivedere la semaforica che non è del tutto chiara ed ha prodotto, nel corso del tempo, numerosi incidenti fra automobilisti e linea tramviaria”.

In effetti si è riscontrato un diffuso disagio fra gli automobilisti determinato dal discutibile “accorgimento” adottato anni fa per svoltare a sinistra sul Corso Cincinnato:

“E’ stata inserita la freccia dedicata alla svolta, ma l'inserimento è avvenuto nella zona sottostante il semaforo e non nella parte sinistra come avviene normalmente. Questa diversità crea disagi alla viabilità in quanto molti automobilisti, vedendo la lanterna verde, svoltano commettendo un'infrazione, mentre altri, non sapendo che esiste la possibilità di svoltare solo con la freccia accesa, vedendo il verde, inveiscono con coloro che attendono per svoltare”.

Indubbiamente si rende necessaria una modifica per evitare spiacevoli equivoci e animate discussioni fra gli automobilisti ed ancor più collisioni fra i mezzi in transito:

“Abbiamo chiesto, tramite segnalazione alle istituzioni, di inserire la freccia nella parte a sinistra del semaforo e l'inserimento della segnaletica orizzontale sempre con la freccia a sinistra".

Un intervento importante che potrebbe risolvere un evidente e grave problema presente anche in altre zone del quartiere:

“Nella svolta a destra in via Borgaro per scendere nel tunnel che porta alla rotonda di corso Mortara il “verde” scatta in contemporanea per gli automobilisti che proseguono verso corso Grosseto come pure per il tram rendendo assai pericolosa l’intersezione anche per la visibilità scarsa dovuta a siepi e transenne. Anche in questo caso occorre una modifica immediata alla semaforizzazione dando una fase che preveda solo il passaggio del mezzo pubblico e, successivamente, quello delle auto”.

Insieme abbiamo constatato più volte che si sono sfiorate collisioni che avrebbero potuto produrre danni gravissimi ai mezzi, ma ancor più alle persone, vista la velocità con cui i tram provenienti dal “Della Francesca” transitano nella loro sede propria con precedenza assoluta:

“Speriamo che ciò avvenga prima di dover discutere sui tempi biblici che troppo spesso intercorrono fra le segnalazioni e l’intervento istituzionale cittadino”.

Insistendo poi nelle verifiche sul territorio

“dobbiamo amaramente constatare - hanno concluso Trobini e Biccari - come continui l'abbandono di rifiuti di ogni genere in corso Lombardia. Questo tratto di strada è privato, ma il comune deve avere il coraggio di fare una diffida alla proprietà, chiedendo la pulizia e l'inserimento di una recinzione affinché il fenomeno si debelli”.

Trombini e Biccari ricordano, ma i cittadini lo sanno, di aver scritto alle istituzioni ed alla Polizia locale:

“speriamo che a mesi di distanza venga trovata una soluzione. L'inciviltà di pochi non deve vincere, migliaia di cittadini che pagano le tasse e meritano perciò decoro per sé e per l’ambiente".

 

 

 

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Articolo pubblicato il 17/02/2022