A Torino, presso Lo Scarabocchio - Saletta d’Arte, curata dal Gruppo Associativo Artistico Culturale ART-TO, in via Domodossola n. 44, in Borgata Parella, il giorno 9 aprile verrà aperta la Mostra dal titolo «Arte e consapevolezza».

La Mostra è stata organizzata da Ciro Spinapolice, presidente del Gruppo Associativo Artistico Culturale ART-TO.

Gli artisti che espongono le loro opere nella Mostra «Arte e consapevolezza», che rimarrà aperta fino al 30 aprile, sono Natalia Alemanno, Riccardo Alessandro, Corrado Alderucci, Mirco Andreis, Patrizia Bonazelli, Antonio Branca, Gian Luigi Braggio, Daniela Casadidio, Maria Grazia Fiore, Laura Lepore, Samantha Lo Presti, Patrizia Marchisio, Rosanna Masoero, Lorella Massarotto, Elio Pastore e Tiziana Pisano.

Artista ospite sarà Martino Bissacco.

Farà gli onori di casa la pittrice Laura Lepore, componente del Gruppo Associativo Artistico Culturale ART-TO. La Mostra sarà presentata dal prof. Enzo Papa, critico d'arte, e l'artista Gian Luigi Braggio proporrà alcune considerazioni sulla tematica dell'esposizione, arte  e consapevolezza.

Il Gruppo Associativo Artistico Culturale ART-TO è nato sul finire del 2019 per iniziativa di Ciro Spinapolice, artista presente nel mondo dell’arte da quasi quarant’anni. Spinapolice ha coinvolto nel suo progetto un folto gruppo di artisti torinesi ai quali è legato da anni da amicizia e stima e dalla realizzazione di iniziative comuni.

L’Associazione ART-TO intende essere uno strumento col quale realizzare numerose e diverse iniziative a favore degli artisti professionisti ed emergenti: dalla organizzazione di mostre personali e collettive presso lo spazio di via Domodossola, allo scambio culturale con altre realtà associative, ai contatti con le istituzioni locali per la realizzazione di mostre in nuovi luoghi in Italia e all’estero.

Così Ciro Spinapolice spiega il tema della mostra «Arte e consapevolezza»: «La consapevolezza, qualità propria degli esseri umani, si esprime nell’artista attraverso il suo personale linguaggio, che trasmette un messaggio attraverso l’opera: amore, armonia nei confronti dei propri simili e del mondo circostante, rispetto per la natura e ogni forma vivente.

Pace, spiritualità, meditazione e riflessione, filtrati dall’esperienza interiore, - conclude Spinapolice - sono dunque l’oggetto di questa mostra».