Sacra di San Michele

Una stazione meteorologica automatica al servizio dei visitatori

Sant'Ambrogio (Torino) - In vetta alla Sacra di San Michele per iniziativa della Comunità dei Rosminiani e la collaborazione della Società Meteorologica Italiana, è stata installata una nuova stazione meteorologica automatica.

La stazione rileva con continuità la temperatura, l'umidità e la pressione dell'aria. Inoltre, le precipitazioni, la velocità e la direzione del vento.

I dati in tempo reale sono visualizzabili pubblicamente on line attraverso un App, in modalità semplificata oppure completa di riepiloghi del giorno.

La nuova stazione permetterà un monitoraggio atmosferico tempestivo e utile per la protezione civile al servizio antincendi boschivi, oltre che di particolare interesse per la comprensione delle dinamiche meteorologiche al margine tra Alpi occidentali e pianura piemontese.

Spiega il rettore della Sacra don Claudio Papa: "Alla Sacra questo è un ritorno. A fine Ottocento grazie alla collaborazione tra il Rosminiano padre Giuseppe Burdet e padre Francesco Denza funzionò un osservatorio meteorologico che utilizzava questa splendida posizione come un punto molto importante per la climatologia.

Dalla vetta del Monte Pirchiriano, una delle prime diramazioni delle Alpi Cozie che ci separano dalle regioni francesi, si domina interamente la Valsusa e da qui ci si collega alla pianura e oltralpe".

Grazie al nuovo e rinnovato sistema di rilevazioni della Società Meteorologica Italiana un'applicazione per smartphone verrà offerta ai visitatori e pellegrini che in viaggio da e per la Sacra di San Michele avranno dunque utili informazioni per i loro spostamenti.

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Articolo pubblicato il 15/04/2022