Tortona (Alessandria) – Il Divisionismo in un magnifico album

La pubblicazione promossa dalla Fondazione Cassa Risparmio di Tortona celebra i vent’anni di apertura al pubblico della Pinacoteca

Lo  straordinario nucleo e la completezza delle collezioni sul Divisionismo conservato nella Pinacoteca della Fondazione Cassa Risparmio di Tortona permettono ancora una volta di avere un’ opera libraria eccelsa come quella di Giovanna Ginex, storica dell’arte e curatrice esperta di pittura e scultura fotografia,” Album del Divisionismo”. Mais d’abord que sont ces “divisionnistes”? , pubblicato dalla casa editrice Electa.

La pubblicazione promossa dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Tortona  vuole celebrare  il ventesimo anniversario di apertura  al pubblico della Pinacoteca tortonese “il Divisionismo”. Ciò,  avvenne nel  1999 quando la Fondazione  acquisisce la collezione d’arte della Cassa di Risparmio di Tortona, formando  un centro di eccellenza unico per la valorizzazione della produzione artistica divisionista, raccogliendo e documentando l’attività di ben cinquanta artisti attraverso  circa centoventi opere esposte.  

Album del Divisionismo”, ha una veste editoriale del tutto originale che avvalendosi delle illustrazioni a matita e inchiostro di Anna Masini, ogni immagine da lei prodotta apre la  sezione del tema trattato nel  libro, contribuendo a fornire al lettore un racconto inedito.

Andrea Crozza - Segretario Generale  Fondazione Cassa Risparmio di Tortona - “Una pubblicazione dal carattere istituzionale volta a ripercorrere e celebrare il percorso evolutivo di un progetto culturale senza alcun dubbio innovativo nell’ambito delle iniziative di valorizzazione e gestione delle collezioni d’arte delle fondazioni di origine bancaria?”.  

Il racconto, sviluppato nelle undici sezioni del libro, mette in luce anche le diverse modalità con cui gli artisti interagiscono nella pratica del divisionismo, ripercorrendo le tappe fondamentali della nascita e lo sviluppo del movimento pittorico che, a partire dalla prima uscita pubblica dei suoi giovani protagonisti della Triennale di Brera del 1891, contribuì a un rinnovamento radicale dell’arte italiana tra Ottocento e Novecento.

“La scelta compiuta, con questo progetto, scrive l’autrice  Giovanna Ginex,- è stata dunque di selezionare, compendiando, voci opere, date essenziali, oltre alle scoperte compiute nel corso delle ricerche, per farle confluire nello spazio di un libro che abbiamo immaginato e voluto come un album”.

Sono pagine ricche di materiali dì archivio in gran parte inediti ( mai pubblicati)  che raccontano le vicende degli artisti , delle opere e delle principali mostre realizzate, dando voce direttamente ai protagonisti. Un apparato di articoli, scambi epistolari, recensioni della stampa italiana e straniera del tempo permette di delineare le varie sfaccettature e le peculiarità che hanno caratterizzato l’esperienza divisionista.

Tra queste, spicca il percorso dal mancato riconoscimento da parte  del mondo accademico ufficiale e del pubblico fino all’applicazione della divisione cromatica come mezzo pittorico rivoluzionari. Nel volume, si contempla, anche temi legati all’impegno sociale, documentati attraverso un’iconografia di crudo realismo che offrendo un ritratto fedele del contesto socio-economico italiano di fine ottocento.

L’album del divisionismo si conclude con dipinto di Lionne  e un passo della conferenza del 29 maggio 1911 tenutasi a Roma da Umberto Boccioni .

La Pittura Futurista “… in Italia non si è ancora avuta una pittura veramente moderna fatta eccezione per Segantini, Pelizza e Previati, trascurati, se non ignorati completamente dal pubblico italiano. E ho detto Segantini Pelizza e Previati considerandoli noi  gli ultimi grandi del tempo ormai morto”.

Il progetto grafico del libro-album viene seguito dallo Studio Leonardi Sonnoli.

Descrizione immagini:

Foto apertura   Giovanni Segantini”la raccolta del fieno”, 1888-1889

Foto 1 copertina libro

Foto 2 Emilio Longoni”Chiuso fuori di scuola, 1878

Foto 3 Luigi Conconi”Motivo Medioevale, 1888”

Foto 4  Gaetano Previati “Penombre, 1888-1891

Foto 5 Gaetano Previati  Studio per “Maternità”, 1890-1891, gesso nero su carta29,5x43,5 cm

Foto 6 Giuseppe Pelizza  “Mattino di maggio o Alberi e nubi” 1903, Olio su tela applicata su tavola 4r0x59 irregolare

Foto 7 Giuseppe Pelizza “Autoritratto”, 1885-1886, Olio su cartoncino 40x27,3cm.

Foto 8 Plinio Nomellini”Sciopero “particolare, 1889. Olio su tela29,5x40,5 

Foto 9 Emilio Longoni “Ona staderada, o la venditrice di frutta “ 1890-1891, Olio su tela, 154x91 cm

Le immagini che illustrano il testo sono tratte dal libro di Giovanna Ginex “Album del Divisionismo”. Mais d’abord que sont ces “divisionnistes”? Electa, messo a disposizione dalla Fondazione Cassa Risparmio di Tortona

 

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Articolo pubblicato il 08/05/2022