Mattarella nomina 25 nuovi Cavalieri del Lavoro
Chiara Soldati

Il Capo dello Stato ha firmato i decreti

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha firmato ieri, 30 maggio, i decreti con i quali, su proposta del Ministro dello Sviluppo Economico, Giancarlo Giorgetti, di concerto con il Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, Stefano Patuanelli, sono stati nominati 25 Cavalieri del Lavoro.

Lo rende noto un comunicato del Quirinale.

Ecco l'elenco completo degli insigniti, con l'indicazione, per ciascuno, del settore di attività e della Regione di provenienza:

Alberici Walter - Industria metalmeccanica - Emilia - Romagna;

Baggi Sisini Francesco Maria Giorgino - Editoria - Lombardia;

Balbinot Sergio - Assicurazioni - Friuli Venezia Giulia;

De Meo Luca David Antonio - Industria automobilistica- Estero;

dell'Erba Vito Lorenzo Augusto - Credito - Puglia;

Faggi Gianni  - Industria metallurgica - Toscana;

Fiorentino Guido - Servizi turistici, Alberghiero - Campania;

Focchi Maurizio - Edilizia ad alto contenuto tecnologico - Emilia- Romagna;

Fuchs Margherita - Industria alimentare - Trentino Alto -Adige;

Giuffré Carmelo - Industria, Sistemi di irrigazione - Sicilia;

Gnutti Giacomo - Servizi Turistici, Alberghiero - Lombardia;

Goglio Franco - Industria, imballaggi flessibili - Lombardia;

Gorno Tempini Giovanni - Servizi Finanziari - Lazio;

Iori Sergio - Industria componentistica - Lombardia;

Lardini Andrea  - Industria tessile - Marche;

Manoukian Aram - Industria Chimica - Lombardia,

Rigoni Andrea - Industria alimentare - Veneto;

Rossi Alberto  - Logistica portuale - Marche;

Russello Giuseppe - Industria componentistica - Sicilia;

Santoni Giuseppe - Industria calzaturiera - Marche;

Soldati Chiara  - Agricolo, vitivinicolo - Piemonte;

Urbani Olga - Industria alimentare - Umbria;

Valsecchi Adolfo - Industria alimentare - Sardegna;

Verona Cesare Marcello Carlo - Artigianato, penne stilografiche - Piemonte;

Zuliani Rosina - Agricolo, florovivaistico – Sardegna

 

Due neo cavalieri sono piemontesi. Verona Cesare Marcello Carlo, artigiano titolare di una storica azienda che produce penne stilografiche e Chiara Soldati, imprenditrice vitivinicola che ci ha dichiarato: “ Sono davvero molto orgogliosa, non solo per il Piemonte ma tutto il settore vitivinicolo italiano, per questa prestigiosa onorificenza. E’  il riconoscimento di un impegno, quello della mia famiglia, lungo 103 anni, che mi porta a considerare questo traguardo come una nuova partenza". 

"È la spinta per guardare al futuro con coraggio, convinzione e sempre maggiore determinazione - rimarca  Chiara Soldati- e puntare al consolidamento del successo del comparto vitivinicolo italiano".

L’imprenditrice, nipote dello scrittore Mario Soldati, è dal 2018 presidente del Centro Pannunzio, istituzione culturale torinese di prestigio ben nota ai lettori di Civico20News.

La Tenuta 'La Scolca', a Gavi, è stata acquistata nel 1919 dal bisnonno di Giorgio Soldati, trisnonno di Chiara. Oggi conduce l'azienda Chiara Soldati, quarta generazione. E' la più antica azienda della zona per la continuità di gestione da parte della medesima famiglia.

Il nome dell'appezzamento deriva dall'antico toponimo 'Sfurca', guardare lontano', e la cascina che vi sorgeva era stata postazione di vedetta.

Tra i tanti premi dell'azienda 'Scolca d'Antan 2008' ha ottenuto il "Gold Award" dalla guida Mundus Vini 2022

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Articolo pubblicato il 31/05/2022