Premio EUROFERR al Museo Storico Ferroviario di Torino Porta Nuova "Ing. Riccardo Bianchi"
Franco Lucia in uniforme storica da Capo Stazione

Premiate anche cento piccole stazioni ferroviarie delle quali tredici site in Piemonte

Cento stazioni ferroviarie italiane riceveranno il Premio EUROFERR come stazioni ad alta valenza storica turistica ambientale e archeologica. La selezione è stata effettuata da AEC Italia (Association Europeenne Cheminots), UTP (Utenti Trasporto Pubblico) /Assoutenti e ANFG (Associazione Nazionale Ferrovieri del Genio).

La rete ferroviaria italiana è gestita dalle Ferrovie dello Stato (85%) e da altre Concessionarie (15%), si estende per circa 20.000 km e garantisce il trasporto di viaggiatori e merci utilizzando impianti classificati come Stazioni o Fermate. La selezione operata da AEC Italia, UTP/Assoutenti e ANFG ha puntato ad individuare stazioni piccole, belle e poco conosciute che presentano una o più di queste valenze: storica, turistica, archeologica, ambientale.

Scopo del Premio Ferroviario Europeo EUROFERR è quello di far conoscere le peculiarità di queste belle stazioni e del loro territorio, ricco di tesori storici turistico-ambientali e archeologici.

Per quanto concerne il Piemonte, sono state premiate la Stazione FS di Arona (Novara) e quelle di di Santhià (Vercelli); di Varallo Sesia (Vercelli) per treni storici turistici; di Tortona (Alessandria); di Airasca (Torino); di Biella San Paolo; di Saluzzo (Cuneo); di Pinerolo (Torino); di Candelo (Biella); di Trino Vercellese (Vercelli); di Suno (Novara); di Alba (Cuneo) e la Fermata FS di Vogogna - Ossola (provincia del Verbano-Cusio-Ossola).

Il Premio Europeo Ferroviario EUROFERR è stato ideato dal Delegato AEC generale di brigata (aus) Mario Pietrangeli del Genio Ferrovieri, figlio di ferroviere, autore di numerosi testi di storia di questa Arma e dei trasporti militari, spesso intervistato sul ruolo bellico dei treni nell’attualità.

Costituisce un attestato d’onore con cui AEC Italia identifica l’impianto per evidenziarne l’importanza europea e sarà consegnato ai Sindaci piemontesi - insieme a quelli lombardi e liguri - con fascia tricolore il 24 settembre 2022, alle ore 16:00, a Milano, presso la Sala Diamante delle FS e del CIFI sotto la Stazione FS di Porta Garibaldi.

Il Premio EUROFERR è stato anche attribuito ad Associazioni Emerite e Musei Emeriti Ferroviari, tra i quali ricordiamo il Museo Storico Ferroviario di Torino Porta Nuova “Ing. Riccardo Bianchi”.

Il Museo Ferroviario di Torino Porta Nuova è dedicato all’ingegner Riccardo Bianchi (Casale Monferrato, 1854 - Torino, 1936), primo direttore generale delle Ferrovie dello Stato nel 1905, quando Giolitti realizzò l’unificazione delle varie reti private trasformandole in un unico soggetto pubblico.

È stato inaugurato il 4 dicembre 2021, giorno di Santa Barbara, ed è stato realizzato per il benemerito impegno del Funzionario Tecnico-Commerciale presso la Stazione FS Torino PN Franco Lucia, Segretario della Delegazione del Piemonte e della Valle d’Aosta del Collegio Ingegneri Ferroviari Italiani (C.I.F.I.), da sempre appassionato ai treni, che della sua passione ne ha fatto la sua professione. La signora Margherita Sardella dell'Associazione Europea Ferrovieri e l'ingegner Gianni Abate del Collegio Ingegneri Ferroviari Italiani hanno validamente collaborato a questa realizzazione.

Il Museo, che attualmente è aperto su appuntamento, è suddiviso in tre settori, il primo dedicato all’oggettistica per la circolazione dei treni, la tariffazione biglietti, la scorta e la conduzione dei convogli nonché la manutenzione dei binari e della linea aerea.

Il secondo settore del Museo è dedicato all’Archivio, dove sono custoditi alcuni progetti riguardanti anche linee di oltre Oceano (Perù, Argentina, Cile, Paraguay), del Nord Africa (Eritrea, Somalia, Etiopia), della rete nazionale nonché concesse.

Il terzo settore è costituito dalla Biblioteca, che annovera testi storici specifici dell’Ottocento e del Novecento e libri che descrivono mezzi, tragitti, stazioni, linee ferroviarie. È presente anche una Biblioteca tecnica professionale con testi normativi e i regolamenti di servizio in dotazione al personale delle varie specialità e profili professionali. Notevole anche la collezione degli orari ferroviari, dall’ultimo conflitto mondiale ad oggi.

Responsabile di Archivio e Biblioteca è Marco Montesso, collaboratore del Curatore Franco Lucia.

Il Premio trova una motivazione anche nel fatto che il Museo Storico Ferroviario di Torino Porta Nuova “Ing. Riccardo Bianchi” comprende anche una Sezione speciale dedicata ai trasporti ferroviari militari, in particolare all’esercizio del Reggimento Genio Ferrovieri sulla linea Torino-Chivasso-Ivrea-Aosta e all’utilizzo dei treni ospedale della Croce Rossa Italiana in Piemonte.

L’angolo del Museo dedicato al Genio Militare, Ferrovieri in primis, è stato ideato e curato da Nicola Vorrasi.

Ci complimentiamo con Franco Lucia e i suoi collaboratori per questo premio che costituisce un prestigioso riconoscimento del grande impegno profuso per la realizzazione di questo Museo che viene ad arricchisce l’offerta turistico-culturale della nostra Città.

 

Si ringrazia Marco Montesso per le foto del Museo Storico Ferroviario di Torino Porta Nuova “Ing. Riccardo Bianchi”.

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Articolo pubblicato il 13/06/2022