Piemonte. Eletti 86 sindaci, al ballottaggio Alessandria e Cuneo. Secondo turno anche ad Acqui, Omegna, Savigliano e Chivasso

Lo spoglio dei voti è terminato in tutti i comuni della regione interessati e sono stati diramati i risultati ufficiali.

Il Piemonte ha 86 nuovi sindaci: agli 82 dei Comuni più piccoli al voto in questa tornata elettorale, se ne aggiungono 4 nelle città con oltre 15 mila abitanti: Asti, Borgomanero, Grugliasco e Mondovì dove il primo turno ha già risolto la partita.

Si dovrà invece tornare al voto, il 26 giugno, ad Alessandria, Acqui Terme, Cuneo, Savigliano, Omegna e Chivasso.

Ad Asti il sindaco uscente Maurizio Rasero (centrodestra) ha respinto l'assalto di Paolo Crivelli (centrosinistra), a Grugliasco Emanuele Gaito (centrosinistra) ha stravinto il confronto con i suoi avversari Daniele Berardi (centrodestra) e Mariano Turigliatto (Grugliasco Democratica e Gru ecologista); a Mondovì Luca Robaldo, appoggiato da 8 liste civiche, ha doppiato il candidato di centrodestra Enrico Rosso; a Borgomanero, infine, Sergio Bossi (FdI, FI, Lega e tre liste civiche) ha prevalso ampiamente su Nicoletta Bellone (centrosinistra).

Ballottaggi ad Alessandria, tra il candidato del centrosinistra Giorgio Abonante e il sindaco uscente Gianfranco Cuttica di Revigliasco; a Cuneo, tra Patrizia Manassero (centrosinistra) e Franco Civallero (centrodestra), ad Acqui Terme tra Danilo Rapetti e il sindaco uscente Lorenzo Lucchini.

Secondo turno necessario anche a Savigliano tra Antonello Portera e Gianfranco Saglione, a Chivasso tra Clara Marta (centrodestra) e Claudio Castello (centrosinistra), e a Omegna, tra l'uscente Paolo Marchioni (centrodestra) e Alberto Soressi (centrosinistra)

Il quadro definitivo con i nuovi equilibri di forza, potremo prenderlo in considerazione dopo il voto di ballottaggio che si terrà domenica 26 giugno. L’unico dato inconfutabile e non solo in Piemonte, consiste nella polverizzazione dei grillini.

Intanto registriamo la dichiarazione diffusa dalla dirigenza regionale di Forza Italia:” Queste elezioni confermano che quando la coalizione di centrodestra si muove unita e compatta, stringendosi convintamente attorno ai propri candidati, porta a casa il risultato. Forza Italia in questa tornata elettorale ha consolidato la propria posizione, risultando ancora una volta centrale, indispensabile e imprescindibile per la vittoria che come sempre passa attraverso la partecipazione al voto dei moderati”.

“Questi risultati a livello piemontese, conferma la nota, ci portano ad essere ottimisti in ottica di elezioni politiche: otteniamo un risultato medio attorno all’8%, considerando che le liste civiche non saranno presenti nelle nazionali puntiamo decisi alla doppia cifra”. Ad affermarlo in una nota il coordinatore regionale di Forza Italia in Piemonte, Paolo Zangrillo, e i suoi vice Roberto Pella, Roberto Rosso e Diego Sozzani.

 

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Articolo pubblicato il 15/06/2022