
L'Analisi di Marco Rabellino
Brutta partita per i bianconeri che non riescono a convincere dopo l’ottimo avvio di campionato. La Sampdoria erige un muro davanti ad Audero e l’incapacità dei bianconeri di creare occasioni pericolose è a tratti disarmante. Poche occasioni per Vlahovic che solo dopo 55 minuti riesce a tirare in porta. Nel primo tempo Perin salva il risultato su Leris deviando palla sulla traversa.
Nella ripresa la Juve tenta di alzare il ritmo e prender campo, peccato che molti giocatori messi nella formazione iniziale si trovino in una giornata no. Finisce con un inutile pareggio a reti inviolate con solo una occasione per parte e un gol annullato alla Juventus per fuorigioco. Il dato scandaloso è quello dei tiri in porta che vede per i bianconeri un solo tiro per tutto il secondo tempo. Partita incommentabile che dovrebbe portare i bianconeri al big match contro la Roma.
Si salvano in pochi: Perin che chiude la porta e prosegue l’imbattibilità
Rabiot gioca bene le due fasi e si regala anche la gioia del gol, prontamente negata dalla Var.
Kostic carbura col tempo ma solo nel primo tempo mette in mezzo tre assist, peccato manchino gli uomini in area a sfruttarli. Cerca anche la conclusione ma senza trovar fortuna.
Vlahovic non brilla. Pochi palloni serviti nel primo tempo e nella ripresa ci prova più volte ma riesce soltanto a far annullare l’unico gol che i bianconeri avrebbero potuto segnare.
Male Cuadrado da esterno d’attacco. Semina uomini sulla sua strada ma concretamente non realizza nulla.
Locatelli viene pressato da Caputo e non riesce mai ad impostare la manovra. Troppo in ombra come del resto tanti suoi compagni. Dopo aver occupato per 85’ il posto come un fantasma Allegri lo cambia con un brillante Rovella che purtroppo ha poco tempo per creare occasioni.
Mckennie non male ma comunque non è ancora in forma. Resta in campo forse troppo tempo prima che Allegri metta fine ad una prestazione sottotono per inserire Miretti. Buona la sua spinta e la sua vivacità.
Rugani altro giocatore che non brilla. Esegue il compito e ferma gli attacchi avversari.
Male Bremer che nel primo tempo non trova mai i tempi giusti d’intervento mentre torna su livelli accettabili nel secondo.
Alex Sandro torna su livelli bassi. Qualche buon intervento difensivo ma molte, troppi errori. Nel secondo tempo la fascia passa a De Sciglio che gioca bene ed è il migliore del reparto arretrato.
Certamente dopo una prestazione come quella di stasera qualche dubbio un tifoso dovrebbe farselo. Viene riproposto il centrocampo dell’anno scorso (Rabiot, Locatelli, Mckennie) che non ha portato a niente di buono supportato dagli esterni Sandro e Danilo e con Cuadrado in avanti che ha risolto qualche partita, fortunatamente.
E con lo stesso esatto gioco delle orribili partita giocate dalla Juve cercando solo di lanciare Vlahovic sperando che trovi il tiro giusto. Stasera la Sampdoria ha annullato Locatelli che oltretutto già fatica in una posizione non sua e si è limitata a chiudere l’area, concedendo 4 tiri solamente alla Juve in tutta la partita.
Usciti dal campo i giocatori da pensione e inseriti Miretti e Rovella oltre che De Sciglio la Juve ha ritrovato brio: peccato fosse forse troppo tardi. Agnelli era in tribuna, confidiamo ci pensi a metter qualche soldino e prendere sti benedetti due giocatori chiesti da Allegri.
(Immagini Juventus FC)
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Articolo pubblicato il 23/08/2022